La Manovra 2024 sarà discussa in Consiglio dei Ministri il 16 ottobre 2023 ma già ci sono anticipazioni sul suo contenuto.
L’attenzione del Governo, che deve fare i conti con un tesoretto pari appena a 20 miliardi di euro che potrebbe arrivare fino a 22-23 miliardi, si concentra soprattutto sulle misure politicamente più delicate, come quelle su famiglia, lavoro e pensioni.
In questa guida chiara e dettagliata vi illustriamo tutte le anticipazioni sulla Manovra 2024, cosa prevede e quali misure introduce per migliorare le sorti del Paese dal 1° gennaio del prossimo anno.
La Manovra 2024 sta prendendo forma. Le anticipazioni disponibili alla vigilia dell’approvazione prevista per il 16 ottobre 2023 dal Consiglio dei Ministri parlano di misure ancora più prudenti e sobrie di quelle già fissate dalla NADEF 2023 2024.
La prossima Legge di Bilancio 2024 si concentrerà sulla riduzione del cuneo fiscale, le politiche per la natalità del cd. pacchetto famiglia, il rinnovo dei contratti pubblici e una revisione delle aliquote IRPEF, da inserire nel pacchetto lavoro e previdenza. In bilico, ancora, le proposte della riforma pensioni 2024.
Complice del passo incerto è l’instabilità internazionale causata dai conflitti in Ucraina e dal recentissimo exploit di violenza in Medio Oriente.
Il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, nella relazione NADEF al Parlamento illustrata in questa nota, a tal proposito ha inoltre sottolineato l’importanza del controllo della spesa alla luce delle nuove regole europee sulla governance economica. Scopriamo le prime anticipazioni.
Per la redazione della Legge di Bilancio 2024, il Governo ha a disposizione un tesoretto da 20 miliardi di euro, che potrebbe arrivare fino a 22-23 miliardi, da utilizzare per la risoluzione di quelle che sono alcune delle questioni più urgenti per il Paese.
Vediamo insieme quali sono le anticipazioni sulla Manovra 2024, tra novità e riconferme.
Tra le anticipazioni della Manovra 2024 è in pole il taglio del cuneo fiscale 2023. Ovvero, si tratta di una misura volta ad abbassare il costo del lavoro. L’intervento da luglio, per l’anno in corso, prevedeva un esonero contributivo del 6% per i redditi fino a 35.000 euro e del 7% per i redditi fino a 25.000 euro. Per il 2024 dovrebbe essere confermato nella stessa misura. Dovrà essere valida per i dipendenti del settore privato e per quelli del comparto pubblico.
Con la Manovra ci sarà un aumento delle pensioni nel 2024, con incrementi extra oltre al meccanismo della perequazione ordinaria. Il Governo prevede inoltre il taglio alle pensioni d’oro. L’unico aumento, non ancora quantificato ci sarà sulle pensioni minime o, comunque, su quelle basse. Ricordiamo infine che il pacchetto lavoro prevede l’aumento delle pensioni già a dicembre 2023, grazie all’anticipo del meccanismo di rivalutazione dei trattamenti pensionistici che viene fatto ogni anno con le regole che vi spieghiamo in questo focus, che si andrebbe ad aggiungere poi all’incremento strutturale previsto dalla Legge di Bilancio 2024.
La Manovra include il rinnovo dei contratti del pubblico impiego con l’adeguamento degli stipendi all’inflazione. Alla data del 5 ottobre 2023, ricordiamolo, sono stati rinnovati i CCNL Sanità 2019 2021, CCNL Funzioni centrali, parte del CCNL Scuola 2019 2021, CCNL Formazione professionale con accordo ponte del 2023 e il CCNL Funzioni locali, chiuso già nel 2022. Ma per molti, resta ancora aperta la questione arretrati.
Per andare incontro ai lavoratori il Governo dovrebbe confermare nel 2024 la flat tax. Parliamo, per il regime forfettario, dell’aliquota agevolata del 15% accessibile ai redditi fino a 85.000 euro (e non fino a 65.000). Resterà attiva, probabilmente, anche la flat tax incrementale per tutte le partite IVA.
Nella Manovra 2024, sempre a vantaggio dei lavoratori dipendenti, viene potenziata la tassazione agevolata sui premi di produzione fino a 3.000 euro che passa dal 10 al 5%. Salta invece l’ipotesi di detassazione tredicesima e straordinari dal 2024, come vi spieghiamo in questo focus.
Tra le anticipazioni della Manovra 2024 spicca la riconferma del bonus dipendenti pubblici contro il caro vita, il cui importo è pari all’1,5% della retribuzione spettante. Per sapere come funziona, vi invitiamo a leggere la guida sul bonus dipendenti pubblici.
La prima grande novità della Manovra è la riforma IRPEF 2024, ancora in fase di analisi. Inoltre, il Governo introdurrà nel corso del 2024 una serie di misure per i lavoratori dipendenti e non, con lo scopo di ridurre la pressione fiscale. Per capire quali sono, vi invitiamo a leggere l’approfondimento sulla no tax area per pensionati e dipendenti e la guida su come cambiano le detrazioni e deduzioni con la riforma fiscale. Sono disponibili anche i nostri approfondimenti sui bonus tasse, sul bonus IRES e sulla riforma IVA 2023, misure anche queste pensate per ridurre la pressione fiscale e che rientreranno, con ogni probabilità, nella Legge di Bilancio 2024.
La Manovra finanziaria 2024 confermerà anche il bonus 100 euro, ossia l’ex bonus Renzi, probabilmente con le stesse modalità e regole. La misura nel 2023 si rivolge ai lavoratori con redditi fino a 15.000 euro, mentre spetta per i redditi fino a 28.000 euro solo in presenza di determinate condizioni. Se volete sapere nel dettaglio come funziona, vi invitiamo a leggere la guida sul bonus 100 euro.
LaLegge di Bilancio 2024 potrebbe riservare importanti novità in merito all’Assegno Unico universale Figli e agli importi riconosciuti dal secondo figlio in poi. Ovvero, le famiglie con più di un minore a carico potrebbero ricevere nuove maggiorazioni.
È, in concreto, un aumento molto simile a quello già previsto dalla Legge di Bilancio 2023 ai genitori dal 3° figlio in poi. L’idea di base quindi è la stessa, il meccanismo è diverso, perché estenderebbe l’aiuto a una platea più ampia. Si tratterebbe di una misura che riconosce degli aumenti ai nuclei familiari numerosi, a iniziare appunto dal secondo figlio in poi, in linea con quanto previsto dal cd. pacchetto famiglia. Se volete sapere i dettagli su questa proposta, vi consigliamo di leggere la nostra guida sulle maggiorazioni assegno unico riconosciute per il secondo figlio.
Il Governo nella Manovra 2024 dovrebbe prevedere nuovi fondi per la proroga, nel prossimo anno del bonus trasporti. Non è esclusa l’estensione di questa misura con agevolazioni extra per le famiglie, come illustrata in questo focus.
Già resa strutturale nella scorsa Legge di Bilancio, l’Esecutivo sarebbe intenzionato a potenziare con più fondi il bonus psicologo anche per il 2024. Come vi spieghiamo in questo focus, è uno dei cosiddetti bonus bloccati. Sebbene la misura sia stata finanziata per il 2023 non è partita, a differenza del bonus psicologo studenti università che invece si può già richiedere. La Legge di Bilancio 2024 potrebbe prevedere anche l’istituzione del nuovo bonus psicologo mamme.
Oltre alle misure già previste per i dipendenti pubblici, per docenti e personale ATA, il Governo prevede nella Manovra 2024 di prorogare il bonus docenti e anche la carta docente per precari. Potrebbero essere confermati anche gli ultimi sconti e bonus per docenti e ATA previsti dal MIM.
Per la scuola, il Governo sta lavorando a una serie di misure. Oltre al rinnovo CCNL 2022 2024 importante per tutelare il potere d’acquisto dei salari del personale scolastico. Probabilmente arriveranno più risorse per:
Potrebbero essere anche previste novità sul dimensionamento della rete scolastica, sull’autonomia differenziata e sulla stabilizzazione di ATA e precari della scuola. Ma il MIM per ora non ha annunciato i dettagli, per cui, vi aggiorneremo non appena saranno definiti.
In linea con quanto inserito nel pacchetto famiglia, la Legge di Bilancio 2024 potrebbe elevare il congedo parentale già potenziato all’80% per la durata massima di un mese, attualmente garantito fino al 6° anno di vita del bambino. L’idea sarebbe di elevarlo, in alternativa tra i genitori, sempre per la durata massima di un mese ma fino al 2° anno di vita del bambino e nella misura del 100% della retribuzione.
La Manovra 2024 confermerà con risorse extra l’Assegno di Inclusione e il Supporto formazione e lavoro (attivo già dal 1° settembre 2023). Parliamo delle misure che prenderanno il posto del Reddito di Cittadinanza in via definitiva dal 2024. Addio questo, già sancito dalla Legge di Bilancio 2023 gradualmente secondo queste regole.
Il Governo sta anche analizzando degli incentivi per promuovere l’occupazione giovanile e femminile rivolti ai datori di lavoro privati che, a decorrere dal 2024, assumono con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a tutele crescenti, donne o giovani. Sarebbero così introdotti o confermati aiuti come:
Saranno confermati anche i bonus strutturali che vi illustriamo in questa guida.
È probabile che nel 2024 continueranno ad essere validi i fringe benefit potenziati, come definiti nel 2023 dal Decreto lavoro convertito in Legge. La soglia di non imponibilità, infatti, è stata fissata entro i 3.000 euro per i dipendenti con figli, come vi spieghiamo in questo articolo. I fringe benefit sono compensi non monetari offerti dai datori di lavoro ai dipendenti oltre al salario base e in molti casi sono inclusi in busta paga. Tra gli esempi vi sono i bonus benzina da 200 euro o gli aiuti per le bollette, che molto probabilmente saranno confermati anche nel 2024.
Sul fronte lavoro nella Pubblica Amministrazione, la manovra 2024 sicuramente ha al suo interno delle nuove assunzioni con concorsi pubblici su cui vi terremo aggiornati. Vi rimandiamo alla sezione dedicata per conoscere quali sono i prossimi concorsi pubblici in uscita già confermati.
Stando alle anticipazioni sulla Manovra per il prossimo anno probabilmente, più che una vera e propria riforma pensioni 2024 saranno approvate, prorogate o modificate misure ad hoc per evitare l’applicazione tout court della Legge Fornero. Tra le proposte al vaglio probabilmente inserite nella Legge di Bilancio 2024 ci sono:
Rimandata invece l’estensione pensioni minime a 600 euro senza limiti d’età, mentre potrebbe arrivare la pensione per giovani con assegno di garanzia se i conti lo permetteranno.
Insieme ad altri possibili bonus contro il caro vita, la Manovra 2024, secondo le prime anticipazioni dovrebbe confermare per il prossimo anno la Carta Risparmio Spesa, la riduzione dell’IVA al 5% per i prodotti per l’infanzia e assorbenti, che vi spieghiamo anche in questo focus e il “reddito alimentare“. Non si esclude la proroga del trimestre anti inflazione che vi illustriamo in questa guida.
Oltre al bonus bollette per famiglie e imprese del 2023, il Governo nella Manovra dovrebbe confermare con le attuali regole anche i bonus energia imprese 2023. Bisognerà attendere per capire cosa intende fare l’Esecutivo invece sul contributo solidarietà imprese energetiche. Arriverà anche la conferma del bonus gas destinato alle famiglie e sarà sicuramente previsto anche un nuovo incentivo per l’economia circolare.
La Manovra 2024 dovrebbe prevedere una “tregua fiscale” con sconti sulle cartelle, e in determinati casi anche lo stralcio. Su questa nuova tregua fiscale in arrivo vi daremo maggiori dettagli quando arriverà il testo della Legge di Bilancio 2024.
Il Governo ha deciso per lo stop al Superbonus110% dal 2024, che continuerà a funzionare solo con il sistema a decalage che vi spieghiamo in questo focus. Probabilmente esisterà una misura simile che sarebbe chiamata “Ecobonus sociale 2024” ossia un “Superbonus per redditi bassi“. Saranno prorogate invece le altre misure legate ai bonus dimora 2023 quali Sismabonus, Ecobonus, bonus facciate, impianti fotovoltaici, il Bonus ristrutturazione 2023, il Bonus condizionatori, il Bonus tende da sole e il Bonus zanzariere. Previste anche misure come il bonus fotovoltaico, il reddito energetico e il bonus colonnine elettriche privati.
Nella Manovra 2024 confluiranno anche tante agevolazioni per disabili. Oltre alla proroga solo fino a fine anno dello smart working per i fragili nelle aziende private e nelle PA e alle maggiorazioni confermate dal 2023 per l’Assegno Unico per le famiglie con figli disabili, arriveranno più risorse per gli studenti con disabilità, per incentivare lo sport per persone disabili e non solo. In attesa di conoscere le novità nel dettagli, vi invitiamo a leggere il focus sugli aiuti per disabili attivi nel 2023.
Per le imprese la Manovra 2024 di certo ha in serbo di rimpinguare il Fondo finanziamenti per le PMI, nonché il “Fondo per il potenziamento delle politiche industriali di sostegno alle filiere produttive del made in Italy”. Saranno poi rifinanziati anche i contratti di sviluppo, gli Accordi per l’innovazione, il Fondo di garanzia per le PMI e le garanzie Green New Deal che vi illustriamo in questa guida. Saranno finanziati anche i contributi e le agevolazioni per le PMI creative e il Fondo per la crescita sostenibile, nonché la Nuova Sabatini.
I giovani che compiono 18 anni anche dal 1° gennaio 2024 al posto del Bonus Cultura potranno richiedere due carte a determinate condizioni. Parliamo cioè della “Carta della cultura Giovani” o Carta cultura, un voucher di 500 euro dedicato ai residenti nel territorio nazionale appartenenti a nuclei familiari con ISEE fino a 35.000 euro. Inoltre, vi sarà la “Carta del merito”, un voucher fino a 500 euro dedicato ai residenti nel territorio nazionale che si sono diplomati con 100/100, cioè con il massimo dei voti. Per maggiori dettagli su queste nuove Carte vi consigliamo di leggere il nostro approfondimento.
Per sostenere il turismo, nella Manovra 2024 saranno confermate diverse misure che diventeranno risorse per specifici incentivi, agevolazioni e bonus da istituire mediante Decreti e provvedimenti ad hoc. Le risorse saranno dirottare sul Fondo per accrescere il livello e l’offerta professionale nel turismo, Fondo Piccoli Comuni a vocazione turistica, Fondo per il turismo sostenibile. Per lo sporti arrivano stanziamenti sul Fondo unico a sostegno del movimento sportivo italiano.
Nella Manovra 2024 per i lavoratori potrebbe esserci anche di nuovo il bonus estate. La misura è stata sperimentata nel 2023 dal 1° giugno al 21 settembre 2023, periodo in cui è stato possibile richiedere il bonus, ovvero un’agevolazione per i lavoratori del turismo che aveva l’obiettivo di far fronte alla carenza di personale e garantire stabilità occupazionale del comparto turistico. In questa guida dettagliata vi spieghiamo cos’è, in attesa dell’eventuale conferma per il 2024.
Il 16 ottobre 2023 sul tavolo del Consiglio dei Ministri sono attesi il Documento programmatico di Bilancio, la Legge di Bilancio e il Decreto fiscale collegato alla Manovra. Se davvero il testo della Finanziaria 2024 sarà approvato dall’Esecutivo, ecco quali saranno gli step seguenti nell’iter di approvazione della Manovra del prossimo anno:
In teoria, la presentazione al Parlamento dovrebbe avvenire entro il 20 ottobre 2023, ma di solito si arriva a ridosso dei primi giorni di novembre. L’intero iter di approvazione della Manovra di Bilancio 2024 deve concludersi entro il 31 dicembre 2023.
Ciò, per scongiurare l’ipotesi dell’esercizio provvisorio che di fatto, blocca stanziamenti e risorse da destinare alle varie esigenze del Paese.
Vi aggiorneremo sulle novità passo dopo passo.
La Manovra di Bilancio entra in vigore a partire dal 1° gennaio 2024.
Questo articolo è in costante aggiornamento con le novità e ultimissime anticipazioni sulla Manovra 2024.
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
A vostra disposizione anche le nostre guide aggiornate sui bonus in busta paga nel 2024 già confermati e prorogati e sui bonus 2024 già confermati e prorogati. Interessante anche il nostro articolo sul Reddito di Cittadinanza europeo, tra le proposte presentate al Governo per il 2024. Da leggere, poi, il nostro articolo su pensione Quota 84, anche questa nuova misura al vaglio del Governo.
L’Esecutivo sta inoltre valutando, per il 2024, l’approvazione del bonus elettrodomestici, di una tax credit per genitori, nonché un aumento delle pensioni dal 2024 insieme all’approvazione delle misure contenute nel pacchetto lavoro e nel pacchetto famiglia.
Potete leggere le novità legislative in questa sezione. Per conoscere tutte le nuove agevolazioni, bonus e aiuti per lavoratori e famiglie potete visitare questa pagina.
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