“In appena 14 giorni il Genio Militare dell’Esercito ha movimentato al Centro Delfinia oltre 300 metri cubi di materiale, che è stato eliminato, su un’area superiore a 50mila metri quadrati, il che significa che quando c’è la determinazione sia a livello di volontà politica, sia la collaborazione di tutte le istituzioni, i risultati si possono raggiungere e i tempi si abbattono”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano parlando con i giornalisti al termine del sopralluogo effettuato stamani al Centro sportivo Delphinia di Caivano (Napoli), oggetto di un’operazione di bonifica e riqualificazione.
Mantovano ha posto poi l’attenzione, oltre che sui numeri, anche “sulla qualità della bonifica”, riferendosi a “quello che può essere il simbolo del degrado, questo alimentatore di acqua che è stato trovato aperto durante i lavori; il che vuol dire che per anni e anni l’acqua ha infiltrato il terreno e ha posto in crisi alcune strutture portanti, su cui sono in corso gli accertamenti”. Altri dati dell’operazione di bonifica del Centro realizzati dall’Esercito sono le 168 ore di lavoro complessivo, pari a 12 ore al giorno, le 810 unità impiegate con 45 tra mezzi e attrezzature usati.
Mantovano, tutto il Governo è impegnato per Caivano
“Il Governo ha assunto per Caivano un impegno nella sua interezza. Domani sarà qui il ministro dell’Istruzione Valditara, che coinvolgerà nella sua visita tutti gli istituti di istruzione del territorio, poi verrà il ministro Bernini per verificare una presenza più tangibile delle Università che operano nella città metropolitana di Napoli. Probabilmente lunedì sarà poi a Caivano il ministro della funzione pubblica Zangrillo, che immagina – ne abbiamo parlato ieri sera – un sostegno al comune di Caivano che non ha precedenti. La nostra non è una passerella, come qualcuno ha scritto”. Lo ha detto a Caivano (Napoli) il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, che ha effettuato un sopralluogo nel centro sportivo Delphinia dove sono in corso lavori radicali di bonifica. “A Caivano – ha proseguito – ci vuole un intervento a 360 gradi, altrimenti si corre il rischio di fare come 30 anni, quando fu realizzato questo centro sportivo ma nel degrado. Oggi siamo partiti a rimettere in piedi la migliore delle strutture, per poi operare un ripristino delle condizioni di lavoro e anche abitative accettabili per i residenti”.
Mantovano, Stefano Boeri riqualificherà il verde a Caivano
“Dopo 40 giorni dal 31 agosto, quando vennero il premier Meloni e alcuni ministri, qualche risultato lo abbiamo raggiunto. Intanto sul piano normativo, visto che in Parlamento si sta discutendo la conversione in legge del decreto che riguarda questo territorio ma in generale le aree di degrado; in sede di conversione aggiungeremo altre norme che riguardano la criminalità minorile”. Lo ha detto il sottosegretario Alfredo Mantovano oggi in visita al Parco Verde di Caivano. “Penso poi ai rinforzi dati a Carabinieri e Polizia di Stato ma anche all’autorità giudiziaria del territorio, con la Procura di Napoli Nord che potrà godere in brevissimo tempo di 20 unità in più di polizia giudiziaria e 30 in più sul piano amministrativo, poi più aule, che è una delle ragione dei ritardi nella fissazione dei processi, e più vetture per le esigenze di servizio. Ci sono poi le ulteriori 15 unità di polizia locale che lo stesso decreto ha stabilito per Caivano. Verificheremo inoltre – lo sta facendo il commissario Ciciliano – gli impianti di illuminazione sul territorio e la videosorveglianza”, ha detto ancora Mantovano. Il sottosegretario ha quindi fatto un annuncio: “Per la riqualificazione del verde di tutta l’area di Caivano ho raccolto la disponibilità dell’architetto Stefano Boeri, che presiede la Fondazione per il futuro della città, sostenuta da Palazzo Chigi; lui sta per lanciare un progetto che si chiama ‘a scuola nel bosco’ e che riguarda gli alunni di scuole primarie, i loro genitori e gli insegnanti, e punta a insediare delle piante autoctone, a curarle e a vederle crescere. Caivano sarà il luogo pilota, il primo passo di questo progetto che poi si estenderà su tutto il territorio nazionale”. “L’intero progetto di rilancio di Caivano – ha poi proseguito – farà da apripista rispetto alle più inquietanti zone di degrado in Italia, così potremo avere un modello operativo da esportare su tutto il territorio nazionale. E devo dire che qualche segnale di interesse arriva dall’estero, in particolare da quei paesi che hanno periferie degradate”.
Don Patriciello, bonifica centro Delphinia una gioia del cuore
“Vedere il Centro Delphinia così pulito in pochi giorni è una gioia del cuore. Ho sempre chiesto la normalità per Caivano, sono stufo di parlare di legalità”. Lo ha detto, parlando ai giornalisti dopo il sopralluogo al Centro con il sottosegretario Mantovano e il commissario Ciciliano, il parroco di Caivano don Maurizio Patriciello. “Io ho sempre chiesto – ha aggiunto – che i cittadini di Caivano, ma anche quelli dei comuni vicini di Crispano, Frattamaggiore, possano godere degli stessi diritti di tutti gli altri cittadini. Non mi rassegnerò che ci siano cittadini di serie A e B, la nostra è la più bella Costituzione, applichiamola”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
L’articolo Mantovano a Caivano, quando c’è la volontà i risultati arrivano – Notizie
www.ansa.it è stato pubblicato il 2023-10-10 18:23:49 da
0 Comments