Marco Travaglio a DiMartedì sui fallimenti e i disastri di Enrico Letta del Pd

Marco Travaglio a DiMartedì sui fallimenti e i disastri di Enrico Letta del Pd




Un grande Marco Travaglio a DiMartedì fa l’analisi dei fallimenti di Enrico Letta, ha perso voti in due mesi inseguendo agende Draghi e promettendo le stesse ricette del Movimento 5 Stelle come il Reddito di Cittadinanza e il Salario Minimo, dopo averle però bloccate in Parlamento. “Letta ha ottenuto lo stesso risultato elettorale del Pd di Renzi, ma che cosa insegna Letta in Francia, a come perdere governi ed elezioni?”
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#marcotravaglio #enricoletta #partitodemocratico

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46 Comments

  1. ⭐⭐⭐⭐⭐M5S UNICA SPERANZA PER IL POPOLO SOVRANO ⭐⭐⭐⭐⭐
    Siate conseguenti, mettete la pubblicità per finanziare le attività politiche così anche i troll potranno dirsi utili a qualcosa, no?
    ⭐⭐⭐⭐⭐GRAZIE AL NOSTRO GRANDE PRESIDENTE CONTE ⭐⭐⭐⭐⭐

  2. Ma c'è ancora qualcuno che crede che lasceranno governare la Meloni? Le faranno lo stesso trattamento di Conte. Se poi si mettono davvero a modificare la costituzione prendono le stesse sberle. Peraltro mi immagino già la corsa di Renzi e Calenda per intestarsi il presidenzialismo, come fosse roba loro. Praticamente una campagna imbattibile per bocciarlo al referendum.

  3. La Meloni è stata agevolata e non poco da una campagna elettorale dove si è parlato, sia da parte di una presunta opposizione ma anche da parte della stessa Meloni (che ringrazia …… non è stata obbligata a parlare di un programma generico….e senza obiettivi precisi) di fascismo, di antifascismo e di 194 ………. e di cui dopo due settimane non parla più nessuno ….. e un po' di bollette pazze.
    Sostanzialmente un voto di disperata speranza e contro il governo draghi sostanzialmente immobile ed in difesa solo dello status quo……bollette gas ed energia per eccezione …. con interventi all'ultimo minuto … aspettando la UE ….. latitante, malgrado super mario.
    La Lega ha promesso ancora la flat tax ….. e ancora Quota41 per tutti come nel 2018 per poi fare Q100 poco e male e già scaduta …. e quasi inutile per i 41/42 nisti del 2018 del Nord che non hanno ottenuto nulla dal 2019 al 2022 ed anche oggi per i già 41/42nisti o 39/40 isti di oggi e dei prossimi due/tre anni, se non adottata a breve non servirà a nulla. Chi nel 2018 aveva 38-39-40-41 anni di contributi previdenziali hanno "ringraziato" la lega nelle urne del 26/09 anche al nord ….. se ancora la promessa QUOTA41 verrà disattesa …… alle regionali 2023 ed europee 2024 … vedremo gli effetti…… anche per la Meloni che intervistata in materia previdenziale ha promesso la proroga di opzione donna (58+35) contributiva-anche per gli uomini = pensioni medie di 800,00 euro mensili …… ed una generica flessibilità in uscita senza alcuna precisazione ….. o altre risposte a precise domande alle quali nella sostanza non ha risposto, dando l'idea di conoscere poco o quasi nulla in materia previdenziale.
    L'86enne di nuovo italo-forzuto ha promesso il ponte di Messina e le minime a 1.000,00 euro ……. un revival del 2008 e seguenti.
    Forse dire cercheremo da subito e per ora, di ridurre almeno di qualche mese (3-6-9 mesi … il realizzabile) l'anzianità contributiva necessaria per ottenere la pensione per chi ha già pagato oltre 41 e 42 anni di contributi previdenziali, piccola promessa ma concreta e realizzabile a breve e con costi economici limitati….. sarebbe stato un segno di attenzione e rispetto verso chi ha lavorato una vita ….. invece che limiti già promessi e poi disattesi o riproporre opzioni donna….. "ma anche per uomini" …. 59-59 età e 35 anni di contributi con calcolo totalmente contributivo per delle pensioni future da fame …… buone per poche/i, avrebbe giovato, per scelte sia pur limitate ma per tutti lavoratori che negli ultimi 40-41-42 anni hanno pagato più contributi previdenziali di altri, con i quali sono state pagate milioni di pensioni e non solo, ancora in pagamento …….. anche quelle di esodati dagli anni 70 in poi dall'industria, prepensionati per ristrutturazione aziendale……. ditelo a Confindustria, e dicevo appunto per scelte realistiche e realizzabili invece che scelte di ipotesi per pochi privilegiati/e che hanno altre risorse o redditi importanti e sopra la media, o ipotesi per le quali non c'è una minima ragionevole certezza per la loro realizzazione o se c'è è proprio minima ………. il solo proporle o riproporle da l'idea della scarsa conoscenza della materia previdenziale di chi le propone e/o della loro spregiudicata morale.
    Nelle urne elettorali delle regionali 2023 (tra cui la Lombardia) ed europee 2024 … vedremo gli effetti.

  4. Una trasmissione del katz dove si abbassano i microfoni a chi non e' allineato e dove poveri dementi applaudono a comando ad ogni momento rompendo i cg……..una miserabile scena di venduti…..
    Mentre travaglio parlava ho visto camminare tra le quinte un verme esangue da schiacciare

  5. TRAVAGLIO dimentica particolari interessanti: quando Conte ha manifestato l'intenzione di far cadere il governo Draghi (decisione legittima e lungimirante visto che da noi guadagnano consensi i politici che stanno alla finestra a guardare e criticare. Vedi Meloni !!.) Letta ha fatto quattro tentativi per dissuaderlo. Ha evidenziato che se i 5S avessero abbandonato il governo, saremmo andati alle elezioni con il probabilissimo risultato che i partiti di dx avrebbero poi vinto. Conte ha sempre rifiutato il dialogo e siamo giunti alle elezioni! Per quanto riguarda le successive vicende, il mancato accordo per presentarsi uniti al test elettorale, c'è stato un continuo susseguire di veti incrociati e non mi sembra dettati da LETTA.
    Aggiungiamo il fatto non trascurabile che se CONTE ha raggiunto risultati positivi come presidente del consiglio del suo secondo governo, questo è sicuramente avvenuto per il sostegno dell'allora suo più fedele alleato: il PD.

  6. Povero Giuli che pena . Non ha pace in nessun posto è presente in mille trasmissioni dice solo banalità …. e giustamente deve campare . Quegli applausi continui sono indecenti. Possibile che nessuno della produzione intervenga per evitare questa claque ripetuta e ripetuta in maniera insensata ?

  7. Mario Draghi presidente della banca europea, parla in conferenza stampa ,difronte ai giornalisti spaesati con la storica possibilità che i " barbari" 5 stelle arrivino per la prima volta al governo ,seppellire ogni dibattito publico: L ITALIA, appunto continuerà con le riforme dettate ,dall UNIONE EUROPEA, NON IMPORTA SE CI SARÀ UN GOVERNO DI DESTRA DI SINISTRA O GRILLINO.