Marco Travaglio: la questione israelo-palestinese

Marco Travaglio: la questione israelo-palestinese




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  1. Si temono e si odiano da sempre. Sono dei popoli violenti e guerrafondai e continueranno così per sempre. Appurato ciò, per questo motivo personalmente non me può fregare di meno di Israele e della Palestina. L'importante secondo me è non farsi coinvolgere nei problemi altrui, dato che già abbiamo i nostri e a quelli dovremmo pensare.

  2. È del tutto evidente che per far cessare le ostilità bisogna eliminare fisicamente i palestinesi da quei territori, è altresì evidente che nessun paese arabo o comunque mussulmano ha mai dato disponibilità per accoglierli entro i propri confini e non sono certamente lo spazio ne tanto meno le risorse economiche a mancare. Creare un enclave per i palestinesi per esempio in Oman o in Arabia Saudita avrebbe fatto risparmiare migliaia di vite, evidentemente c'è sempre stata la volontà politica di mantenere sotto scacco israele attraverso l'uso dei palestinesi come arma alimentando l'odio tra i due popoli.