Gara sofferta dai biancocelesti che ritrovano il successo battendo i giallorossi al Via del Mare Lecce-Lazio dopo 13 anni. Decisive le reti di Castellanos e Marusic che regalano tre punti d’oro continuando a tenere in vita il sogno Champions League.
PRIMO TEMPO
7′ – Lazio subito pericolosa: Cross basso di Tavares, conclusione secca dal limite di Lazzari che trova pronto Falcone.
30′ – DOPPIA GRANDE OCCASIONE PER ISAKSEN: Al 26′ tenta di sbloccare la gara con un colpo di testa salvato sulla linea da Coulibaly. Dopo 4 minuti, servito magicamente da Castellanos, spara all’angolo basso, diagonale su cui si supera Falcone.
44′ – CALCIO DI RIGORE PER LA LAZIO: Gilbert ferma con le mani un tiro di Castellanos diretto in rete: espulso!
46′ – LAZIO IN VANTAGGIO CON CASTELLANOS: perfetta l’esecuzione dell’attaccante biancoceleste che spiazza Falcone e sblocca il match.
47′ si chiude la prima frazione di gioco al Via del Mare: Lecce-Lazio 0-1.
SECONDO TEMPO
50′ – Pareggio del Lecce: bel gesto tecnico di Tete Morente che trova il jolly dalla distanza sorprendendo Provedel.
65′ – gara che è scesa di intensità dopo il pareggio dei padroni di casa. La Lazio cerca comunque spazi utili per riportarsi in vantaggio.
87′ – MARUSIC RIPORTA IN VANTAGGIO LA LAZIO: stupenda la vole dal limite dell’area che batte Falcone sul palo lungo e regala il nuovo vantaggio ai suoi.
95′ – Brividi allo scadere: la traversa colpita da Kaba nega il pareggio del Lecce, sulla respinta Pierozzi si divora il gol del 2-2.
96′ – Finisce qui al Via del Mare: Lecce-Lazio 1-2.
LE PAGELLE
Provedel 5,5: non è un buon momento per l’estremo difensore della Lazio. Legge in ritardo il tiro, comunque ben eseguito, da Tete Morente che riequilibria il match.
Lazzari 5: non contribuisce alle sortite offensive dei suoi. Troppo timido palla al piede sbagliando scelte a volte scontate.
Romagnoli 6,5: rientro ricercato per Baroni. Sbarra la strada ai tentativi degli attaccanti avversari proteggendo a dovere la porta difesa da Provedel.
Gila 6,5: il lavoro da svolgere è poco e lo fa nel modo migliore.
Nuno Tavares 5,5: prova compassata del portoghese che non esalta le proprie doti atletiche rimanendo spesso troppo fuori dal gioco offensivo della Lazio.
Rovella 6,5: solita prestazione di livello la sua. Si prende sulle spalle la squadra guidando la pressione che porta al gol di Marusic nel finale.
Guendouzi 6,5: lotta da leoni in mezzo al campo. Il francese non toglie mai il piede nelle situazioni più scomode, risultando decisivo nel frenare l’entusiasmo del Lecce.
Isaksen 6: Falcone gli nega la gioia del bis in trasferta superandosi sui tentativi del danese, sempre un po’ timido quando si tratta di spaccare la gara.
Dia 6: la sua è una prestazione borderline. Fa da collante tra centrocampo e attacco lasciando al Taty la libertà di poter fare male, e ci riesce eccome.
Zaccagni 5,5: non incide come sa fare il capitano biancoceleste. Da poche soluzioni in zona offensiva subendo i continui raddoppi dei difensori avversari.
Castellanos 7: il più attivo dei suoi. Inventa giocate di fino sgomitando tra le maglie del Lecce. Si guadagna e trasforma il rigore del vantaggio. Bentornato Taty!
All.Baroni 6,5: la Lazio vince ma non brilla. Segnali contrastanti dal Via del Mare, illuminato dalla ‘genialiata’ di Marusic che tiene vivi i sogni europei dei biancocelesti.
Foto: S.S. Lazio Facebook
www.romait.it è stato pubblicato il 2024-12-21 22:54:54 da Giammarco Moriconi
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