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ROMA – Elena Leonardi, assieme ai fratelli Baldelli, sembrano essere al momento gli unici del centrodestra pronti a rispondere colpo su colpo alle accuse mosse da Matteo Ricci, candidato alla presidenza della Regione Marche per il centrosinistra, verso il presidente Francesco Acquaroli.
E se l’altro ieri era stato il turno del Baldelli onorevole, Antonio per intenderci, questa volta tocca alla senatrice di FdI. Secondo lei infatti «la preoccupazione di Matteo Ricci si fa sempre più tangibile. Pur di tentare di recuperare il consenso che nelle Marche gli manca, ora imbastisce un programma di cinque proposte per rilanciare le aree interne della nostra Regione. E lo fa promettendo un investimento di 30mila euro a cui nessuno crede». Per questo, per la coordinatrice regionale del partito di Giorgia Meloni, Ricci «sembra un piazzista improvvisato. L’impegno per il rilancio delle aree interne, delle zone del cratere e per arginare lo spopolamento è uno dei tratti distintivi della giunta Acquaroli che lavora in collaborazione con il governo Meloni e con il commissario per il sisma Guido Castelli».
Pertanto «il cambiamento a cui Ricci aspira in realtà nelle Marche c’è già stato con la storica vittoria di Acquaroli di cinque anni fa e che i cittadini ribadiranno nelle urne alle prossime regionali Se ne faccia una ragione».
www.anconatoday.it è stato pubblicato il 2025-06-27 16:24:00 da

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