Albenga. Tutto è pronto per la quinta edizione del Giro dei Monti Savonesi Storico, che prenderà il via ufficialmente questa sera con la consegna dei road book ai partecipanti. Tra i piloti locali partecipanti ci sarà Mattia Delfino, sempre presente alla gara che si svolge nel comprensorio ingauno: ha al suo attivo quattro partecipazioni su quattro edizioni che si sono svolte ed era iscritto anche nel 2020, quando l’evento venne cancellato per la pandemia.
Mattia, loanese, 27enne, lo scorso anno, a dimostrazione della sua crescita, ha ottenuto il miglior piazzamento al Giro dei Monti Savonesi, giungendo secondo di classe, chiudendo con un buon 32° posto finale assoluto. Un risultato ottenuto con Jessica Femia alle note, su Lancia Delta Integrale 8V.
Quest’anno Delfino sarà ai nastri di partenza su Lancia Delta Integrale 16V della scuderia Ru.Ma Motorsport e sarà affiancato, nel ruolo di navigatore, dal giovane imperiese Luca Pierani.
L’intenzione, però, è affrontare la gara senza l’assillo della prestazione. “L’unico mio obiettivo è divertirmi – ammette il rallista loanese -. Ho visto che ci sarà un bell’elenco iscritti, con dei nomi molto importanti per il motorsport”. Sulla gara aleggia l’incognita meteo: “Il tempo spero che migliori e che sia un bel weekend. Mi auguro che non sia come la prima edizione a cui ho partecipato, che c’era anche la neve sul Colle dei Giovetti!”.
Quest’anno il Giro dei Monti Savonesi Storico presenta un nuovo percorso: due passaggi sulla prova speciale di Caso al sabato, tre sul Colle Scravaion e tre sul Melogno alla domenica. “Dall’anno scorso è cambiato il percorso perché non si fanno più i Giovetti, ma si fa il Melogno che è molto più veloce” analizza Mattia, per il quale resta comunque una competizione particolarmente sentita: “Da quando c’è stata la prima edizione mi è sempre piaciuto partecipare perché è la gara di casa, su strade dove, tempo addietro, ci passavano molti rally e persino il Mondiale”.
Delfino corre in macchina da quando aveva 19 anni e, fin da bambino, ha potuto vivere l’ambiente del mondo dei motori da vicino, in famiglia: “Il rally è una passione che mi ha passato mio padre fino da piccolo – racconta -, da quando abbiamo iniziato a correre insieme facendo la fare di regolarità ed io avevo 13/14 anni”. Dopo alcune stagioni trascorse tra i “birilli”, il pilota loanese ha affrontato il suo primo rally nel 2018. “Lo storico di Carmagnola – ricorda -, purtroppo terminato presto per rogne al motore. In precedenza correvo solo negli slalom”.
Tra le tante competizioni disputate dal momento del debutto, Mattia ne ricorda con piacere una in particolare: “La mia gara più bella è stata due anni fa con mio papà. Insieme abbiamo partecipato al rally legend. Un’esperienza unica che mi ripiacerebbe rifare”.
Ora, però, la concentrazione è tutta rivolta al Giro dei Monti Savonesi Storico. Sabato e domenica Mattia Delfino avrà la possibilità di scrivere un’altra bella pagina della sua carriera di pilota di rally, sulle strade di casa.
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