Maxi traffico internazionale di rifiuti illegali, 470 tonnellate di…

Anche a Ancona gli uffici dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli hanno rilevato violazioni per quanto riguarda un maxi traffico di rifiuti pericolosi, con più di 470 tonnellate di merce sequestrata.

L’inchiesta di dimensioni internazionali, che ha coinvolto anche varie città italiane, è stata condotta dall’Organizzazione mondiale delle dogane.  L’operazione chiamata Jo Demeter, in collaborazione con l’amministrazione doganale cinese e con l’ufficio di collegamento di intelligence regionale dell’Omd per l’Asia-Pacifico, in concomitanza della sua decima edizione, ha visto la partecipazione di un numero record di 110 Paesi. Le attività di controllo doganale operate sul territorio nazionale, con il coordinamento della direzione antifrode dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e del comando generale della guardia di finanza, hanno consentito di tracciare 473.007 chili di rifiuti relativi a rottami ferrosi e non ferrosi, rifiuti elettronici, veicoli, imballaggi, tessili e 900 pneumatici fuori uso oltre a 80.293 chili di gas refrigeranti, in palese violazione della Convenzione di Montreal.

Le violazioni emerse nel corso dell’operazione doganale in parola sono state rilevate dagli Uffici dell’Agenzia e dai Reparti territoriali del Corpo di Genoa, Bari, Brindisi, Gioia Tauro, Genova, Alessandria, Trieste, Livorno, Como, Siracusa, Salerno.