Mancano meno di 24 ore alla street parade. Tutto è predisposto per accogliere alcune migliaia di giovani in arrivo da tutta Italia, si parla di 10-15 mila persone. Intanto in via precauzionale si coprono alcuni monumenti lungo il percorso
MODENA – Mancano poche ore alla manifestazione contro il decreto anti rave. La città si sta preparando per il corteo che dal parco Novi Sad sfilerà alle 15 di sabato 28 ottobre lungo i viali che fanno da cintura al centro storico, per poi percorrere via Giardini e viale Italia fino al parco Ferrari dove i partecipanti resteranno, secondo gli accordi tra organizzatori e istituzioni, fino a mezzanotte. Una giornata di massima attenzione per Modena, che contemporaneamente ospita in centro storico la kermesse Sciocolà. I partecipanti parlano di 10-15 mila persone in arrivo da tutta Italia ma, secondo fonti ufficiali, il numero potrebbe essere ridimensionato; ad accompagnare il corteo una ventina di carri che diffonderanno musica ad alto volume. In arrivo da fuori provincia anche rinforzi di polizia e carabinieri che, insieme ai vigli del fuoco, al 118 e altre forze dell’ordine, formeranno l’apparato di sicurezza durante la manifestazione. Viabilità modificata lungo tutto il percorso del corteo. Già da alcuni giorni sono comparsi i cartelli che vietano la sosta lungo i viali del parco mentre sono regolarmente accessibili i parcheggi interrati del centro e del Parco della Creatività, ex Amcm. Intanto, in via precauzionale si coprono alcuni monumenti sensibili, come la stele dei carabinieri in Porta Bologna, il monumento dedicato alle foibe in piazza Natale Bruni; verrà spenta anche la fontana del Graziosi in largo Garibaldi. L’attenzione dunque è massima, anche se gli organizzatori sui social invitano tutti ad un comportamento civile e non violento. Un appello ripetuto più volte dallo stesso sindaco Muzzarelli
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