A confermarlo sono i dati del Ministero dell’Interno che collocano la città al terzo posto per importo totale delle contravvenzioni e al secondo per importo medio delle multe divise per abitante
MODENA – La città di Modena è la terza più “multata” dell’Emilia-Romagna: primo sgradito posto per gli automobilisti bolognesi, che lasciano in sanzioni ben 43 milioni di euro annui; i parmigiani si fermano a 13 milioni, i modenesi a 12; i più saggi al volante sono i forlivesi, con 2,6 milioni di euro, poi i Piacentini con 3 milioni e 8 e i ferraresi con 4 milioni e 3. I dati ufficiali pubblicati dal Ministero dell’Interno ed elaborati da Facile.it, divisi per numero di abitanti, dicono che i modenesi cedono ogni anno in multe 87 euro a testa, per lo più dovuti a eccessi di velocità – che hanno portato nelle casse del Comune 5,6 milioni di euro nell’anno 2022: è il dato peggiore tra i capoluoghi regionali, anche peggio di quello registrato a Bologna – volendo scherzarci su, è l’inevitabile conseguenza nell’essere il cuore della leggendaria Motor Valley. A pesare meno nel modenese rispetto a Bologna sono, evidentemente, le multe legate alla sosta selvaggia e agli ingressi in zone a traffico limitato, dato che a Bologna la quota multe pro-capite di ben 163 euro è quasi doppia di quella registrata sotto la Ghirlandina. Tornando agli eccessi di velocità, i due strumenti più proficui rimangono l’autovelox fisso della tangenziale – che ormai i modenesi hanno imparato a conoscere e infatti “miete” per lo più vittime forestiere – e quello di più recente installazione in viale Italia: lì invece sono tanti i “canarini doc” che ancora spingono troppo sull’acceleratore.
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