Le lame sono state affilate, adesso è tempo della guerra. Nella giornata di domani Samuele ‘Sentenza’ Iorio tornerà sul ring per sfidare John Almeida, kickboxer francese con un background di Muay Thai del Team Ziane. Un match molto tosto per Iorio, con un avversario più alto e con più esperienza. Ma Iorio ci ha abituato a grandi vittorie, soprattutto in quella contro Popadiuc, dove vinse ai punti la cintura italiana di Kickboxing diventando così anche campione italiano della suddetta disciplina.
Per lui è tempo di riscatto dopo la recente sconfitta per il titolo mondiale contro Luc Genieys, avversario di livello dove l’atleta albenganese ha tirato fuori il meglio di sè in una gara decisamente equilibrata, dove a spuntarla è stato però l’atleta francese ai punti. Sfiderà il suo avversario nella categoria -60 kg, 2 kg in più rispetto alla sfida disputata a Genova.
Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare ed è proprio questa la filosofia di Samuele, che anche questa volta, in terra francese, utilizzerà tutte le sue capacità per cercare di imporsi, anche lontano dall’Italia. La webcronaca LIVE del match, direttamente dal Palais de l’Europe, sarà disponibile domani sera sulla nostra pagina.
Ai microfoni di IVG, l’atleta ligure esprime le sue sensazioni pre-match: “Mi sento bene, ci siamo preparati perfettamente durante tutto il camp con il mio allenatore Ale De Blasi. Adesso stiamo finendo di perdere gli ultimi chili per il taglio peso. Sabato sarà una bella battaglia“.
“L’ultimo match non è andato come speravamo – continua il fighter -, infatti abbiamo tutti un po’ l’amaro in bocca, ma sabato andremo a Mentone per cancellare la sconfitta“.
Avere di fronte un avversario più alto, in questi sport, può rappresentare alle volte un ostacolo. Almeida inoltre è un avversario destro, caratteristica che può aiutare Iorio abile sia in guardia destra che mancina: “Siamo abituati a combattere con gente più alta, è un fattore che ci preoccupa relativamente poco. Come tutti i match, mi piace cambiare la guardia e combattere in entrambe le guardie. Non abbiamo preparato la gara né in una né nell’altra, allenandomi come per tutti gli altri, sono pronto a combattere in tutte e due“.
E il nome da battaglia ‘Sentenza’? Una storia, dietro al suo soprannome da ring, che in pochi conoscevano: “Sentenza in realtà non sono io. Sentenza è mio papà che negli anni 90′ combatteva. Il nome me l’ha ceduto lui. Lo porto avanti con orgoglio e spero di fargli onore anche sabato. Una frase per caricarmi? Silenzio stampa. Il match parlerà sabato“.
Grandi sensazioni arrivano anche dall’Head Coach del Kombat Team Alassio oltre che dal coach di Iorio, Alessandro De Blasi: “Lo vedo molto carico, ci siamo preparati molto duramente e siamo in vena di riscatto. Dopo l’ultimo match, che non è andato come speravamo, siamo carichissimi e questa volta vogliamo assolutamente portare a casa la vittoria“.
Niente è stato dato al caso durante le sessioni di allenamento in vista del match: “Noi ovviamente ci basiamo sempre in base alle situazioni che troviamo al momento, per cui in base anche a come saranno le situazioni, ripeto, noi ci gestiremo il modo di affrontare il match. Samuele è pronto ad affrontarlo in più modi, abbiamo sempre un piano A, B e C. In base a come si evolverà l’incontro, noi siamo pronti anche a cambiare tattica. Se sarà il caso di cambiare guardia cambieremo guardia, sono situazioni che poi si presentano al momento e noi decideremo come come muoverci”.
“Samuele è abituato a combattere contro atleti di statura maggiore rispetto alla sua – conclude De Blasi -. Sicuramente l’avversario punterà anche su questo, sul maggior allungo. Probabilmente avendo un background di Muay Thai cercherà di lavorare con le ginocchia. Quando sei più alto del tuo avversario è un’arma sicuramente pericolosa. Noi abbiamo cercato di studiare qualsiasi situazione, noi lo aspettiamo con ansia e con molta molta molta carica“.
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