GROSSETO. Tavoli con le bottiglie nel secchiello del ghiaccio, impianti audio da locale notturno, consumazioni che cambiano prezzo rispetto all’aperitivo. Insomma, stabilimenti balneari che, al calar della sera, si trasformano in vere e proprie discoteche.
Un fenomeno del quale non è immune nemmeno la Maremma. E, in vista della bella stagione ormai alle porte, martedì 13 maggio in Prefettura si è svolto l’incontro tra i gestori dei locali, i rappresentanti delle associazioni di categoria e le forze dell’ordine che, coordinati dalla prefetta Paola Berardino, hanno messo nero su bianco le azioni per la prossima stagione.
Il protocollo per la sicurezza nelle discoteche era stato infatti sottoscritto nel 2022. Un protocollo che ha continuato a dare i propri frutti ma che aveva bisogno di essere aggiornato. Per questo, a distanza di tre anni, i comuni di Grosseto, Castiglione della Pescaia, Follonica, Scarlino, i vertici delle forze dell’ordine e le associazioni di categoria che rappresentano i titolari delle discoteche e degli addetti alla sicurezza si sono riuniti in prefettura.
Promuovere la cultura del “divertimento nella legalità”, soprattutto nei confronti dei giovani, e incrementare i livelli di sicurezza all’interno e vicino ai locali pubblici per evitare risse e abuso di sostanze stupefacenti e alcol.
Più controlli da parte delle forze dell’ordine, coordinate dalla Prefettura e il rafforzamento dei servizi all’interno delle discoteche e nelle aree circostanti, soprattutto in occasione di eventi per i quali si prevede la presenza di un pubblico più numeroso.
Controlli più serrati sono previsti in tutti quei luoghi che in estate organizzano serate di ballo e musica senza avere le autorizzazioni per farlo. Stabilimenti balneari, che in alcuni casi si trasformano in discoteche sulla spiaggia senza però essere autorizzati a farlo.
I gestori e gli operatori del settore avranno anche il compito di segnalare in tempo reale eventuali pericoli per la sicurezza e l’ordine pubblico, così come le associazioni di categoria aderenti sensibilizzeranno i propri associati a collaborare nel raggiungimento degli obiettivi condivisi, promuovendo la diffusione del protocollo e delle buone prassi da adottare nella gestione dei locali.
La cabina di regia costituita in Prefettura sarà aggiornata, durante l’estate, ogni settimana per analizzare le situazioni di illegalità che verranno settimanalmente segnalate.
Infatti, accanto alla consueta attivazione del numero unico di emergenza 112 per situazioni che richiedano un intervento immediato, la cabina di regia servirà per favorire un’attenta valutazione preventiva delle dinamiche territoriali e promuovere una rete di scambio informativo finalizzata alla prevenzione, segnalazione e gestione tempestiva di eventuali problematiche che possano compromettere il regolare svolgimento delle attività di intrattenimento.
«Con questo incontro – ha detto la prefetta Paola Berardino – si ribadisce l’impegno comune di promuovere modelli di divertimento sani, senza eccessi e abusi. La volontà è quella di raggiungere un giusto equilibrio tra tutti gli interessi coinvolti, così da garantire, specie nel corso della prossima stagione estiva, un incremento dei livelli di sicurezza all’interno e in prossimità dei locali».
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