Non si faccia paladina dei carabinieri. L’iter procede

“Renata Tosi eviti di ergersi a paladina dei carabinieri, davvero non ne ha titolo”. È la replica che la sindaca di Riccione, Daniela Angelini, fa arrivare alla candidata consigliera regionale per Forza Italia, Renata Tosi, rispetto alla questione della nuova caserma dei carabinieri. Una tema su cui Tosi è intervenuta a gamba tesa: “Nel 2021, l’amministrazione comunale di Riccione, retta da liste civiche e forze politiche di centrodestra, con me sindaca, riuscì, dopo 30 anni, a firmare un’importante convenzione con il direttore regionale dell’Agenzia del demanio, ossia lo Stato italiano, per la creazione, nell’area di viale Cortemaggiore, della nuova caserma dei carabinieri. Con la giunta di sinistra, quello che era un progetto valido e approvato dal governo ha trovato un inspiegabile ostruzionismo fatto di ipocrita demagogia ideologica. Questo non deve succedere”. 

Angelini, dal canto suo, è intervenuta per far chiarezza sulla questione. “Comprendo che ci troviamo in piena campagna per le elezioni regionali, ma non è accettabile che i carabinieri vengano strumentalizzati per ottenere qualche voto – afferma -. La sicurezza e la dignità delle forze dell’ordine non sono argomenti da politicizzare, ma da rispettare e da trattare con la massima serietà, esattamente come fa questa amministrazione”.

“Sin dall’insediamento nel giugno del 2022 – spiega -, l’amministrazione comunale ha dato priorità assoluta al progetto per una nuova caserma, impegnandosi a fondo per accelerare ogni fase dell’iter amministrativo. Dal primo giorno di mandato abbiamo lavorato per garantire all’Arma uno spazio sicuro e dignitoso per svolgere il proprio servizio, ben consapevoli dell’importanza di questa struttura per l’intera comunità di Riccione”.

Di contro a quanto espresso dalla candidata consigliera regionale Renata Tosi, la prima cittadina precisa che il progetto attuale è il risultato dell’impegno dell’amministrazione in carica. “Abbiamo mantenuto un dialogo aperto e costante con l’Arma – spiega -. Gli uffici comunali sono stati messi completamente a disposizione per migliorare ogni aspetto del progetto e per fare in modo che la caserma potesse realizzarsi in tempi brevi, andando oltre ogni polemica elettorale”.

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Nuova caserma: a che punto siamo

La sindaca Angelini ha inoltre fatto il punto sullo stato di avanzamento dell’iter, sottolineando che “dopo l’estate è stata avviata, da parte del Demanio la conferenza dei servizi, un passaggio tecnico essenziale per approvare il progetto definitivo dell’opera. Nel prossimo consiglio comunale saranno votate le deroghe necessarie per concludere i lavori della conferenza a dicembre con l’approvazione definitiva”.

Queste, infine, le conclusioni di Angelini sull’importanza della caserma: “Un impegno che non è mai stato, per noi, un semplice slogan, ma un obiettivo concreto. Siamo concentrati sulle azioni e sul risultato finale, affinché i carabinieri di Riccione possano avere una struttura moderna e sicura, simbolo del nostro riconoscimento per il loro impegno quotidiano a favore della comunità”.