Un nutrito scambio di omaggi e complimenti, sinceri come sincera è la passione con cui le loro centinaia se non migliaia di figuranti ogni anno, dal Portogallo alla Polonia, dall’Italia alla Germania e anche oltre, mantengono vivo il ricordo delle radici continentali, ha aperto a Palazzo Ricci l’assemblea annuale tenutasi ieri (26 agosto, ndr) della Confédération Européenne des Fêtes et Manifestations Historiques (CEFMH).
Con questa prima volta assoluta nel nostro Paese voluta dal presidente di turno in quest’ultimo suo anno di mandato, il portoghese professor Mario Da Costa, si è aperta l’ultima giornata di un “Viaggio del Medioevo” di Finalborgo non fortunato dal punto di vista meteorologico, costretto ad annullare la serata odierna di domenica 27 agosto a causa dell’allerta arancione, ma comunque dai numeri sempre importanti.
La ventesima edizione del “Viaggio”, caduta nel 45esimo anniversario di vita del Centro Storico del Finale, è stata caratterizzata da grandi numeri. Nelle tre serate si sono esibite 25 compagnie di artisti, oltre 150 persone fra personale tecnico e figuranti, più di 200 spettacoli, itineranti e stabili; “sold out” le tre cene medievali; da giovedì a sabato decine di migliaia di visitatori hanno riempito il paese già dal pomeriggio affollando l’esclusivo mercato iberico mentre i più giovani hanno potuto giocare con la Compagnia del Drago e provare l’arte del combattimento (con spade di gomma) con i Maestri della Compagnia del Montefeltro. Poi giullari, falconieri, giostre di cavalieri, mangiafuoco, musici e folli: il tutto concentrato in un sabato esplosivo concluso in piazza Santa Caterina col torneo di spada della Compagnia del Leone e la musica “di abitazione” dei Sonagli di Tagatam.
L’occasione è stata buona per la nostra redazione per entrare laddove nasce la “magia” della manifestazione storica finalborghese, dove lo spirito dell’evento viene tradotto in qualcosa di tangibile: la sartoria del “Centro Storico del Finale”, con oltre 250 costumi fatti a mano che raccontano la passione, l’impegno e pure la competenza con cui in questi quarantacinque anni l’associazione è riuscita a creare una festa tra le più apprezzate della Liguria.
Un grande sforzo che purtroppo ha dovuto fare i conti con la nubifragio e l’allerta arancione, come detto, anticipando la chiusura di un giorno. Nella serata di ieri, ancor prima della nubifragio annunciata, qualche lacrima ha bagnato le bandiere del borgo, poi ognuno ha indossato il suo abito medievale, il suo sorriso della festa, è entrato nel suo personaggio e ha ripreso il lavoro con lo stesso entusiasmo dei giorni precedenti, per concludere la manifestazione nel migliore dei modi.
Quando i rumori dei tamburi e della festa hanno lasciato il posto al silenzio della notte, il paese si è addormentato e come operosi elfi notturni, decine di ragazzi e ragazze dell’associazione hanno dismesso i panni medievali per indossare la loro maglietta d’ordinanza e proseguire in quella parte di attività meno ludica, meno nota, composta di centinaia di ore di lavoro volontario impagabile, senza il quale l’evento non sarebbe realizzabile. Domenica mattina il borgo si è risvegliato quasi senza traccia della maestosa festa; come se fosse stato tutto un sogno.
Un sogno decisamente riuscito, e lo testimonia il significativo messaggio lasciato dal direttivo della Confederazione europea che ha ringraziato la Città di Finale Ligure per l’ospitalità e il Centro Storico per la sua attività: “Il Viaggio nel Medioevo è un grande evento che va preservato come bene pregiato della memoria storica, non solo della vostra città, ma di tutta la comunità europea”.
Gli onori di abitazione durante la conferenza, che ha eletto la francese Mireille Benedetti come nuovo presidente della confederazione al posto del portoghese Mario Da Costa, sono stati del vicesindaco Andrea Guzzi. Regalando alla presidenza portoghese una copia della “Pomona” del Conte Gallesio, ha voluto ringraziare chi porta avanti queste tradizioni, sovente col sacrificio che porta con sé il volontariato, ricordando poi ai nostri microfoni l’importanza della cultura nella trasformazione turistica del Borgo in questi anni.
L’articolo non solo “Viaggio”, nel weekend un appuntamento storico per l’Italia (FOTO e VIDEO) – Savonanews.it
www.savonanews.it è stato pubblicato il 2023-08-27 17:00:00 da
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