nuove prospettive e potenziamenti nei servizi sanitari dell’entrote…

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18/01/2024
– “Alla clinica convenzionata di Villa Montefeltro è stato confermato il budget in linea con quanto approvato dalla giunta regionale nell’ambito dell’assegnazione del budget provvisorio dell’Azienda Sanitaria Territoriale Pesaro Urbino e l’Ast attende, da parte dell’amministratore della struttura, una risposta sulla proposta di assegnazione che prevede non solo la conferma dei servizi offerti ma anche un potenziamento di ulteriori attività”.

Lo rende noto un comunicato stampa del direttore Generale Ast Pu Nadia Storti che nella giornata di martedì ha incontrato Maurizio Natali per le attività legate dell’ospedale di Sassocorvaro.

“Le strutture dell’entroterra sono una priorità all’interno della rete di servizi del sistema sanitario provinciale – continua la nota – i servizi di prossimità sono fondamentali per aree come quelle in cui insistono l’ospedale di Sassocorvaro e la struttura riabilitativa di Macerata Feltria. Due presidi di salute in aree disagiate e che in rete con l’ospedale di Urbino e Pergola sono punti di riferimento per i bisogni di salute dei cittadini di quel territorio. Nell’incontro avuto ieri con Maurizio Natali della casa di cura privata accreditata di Sassocorvaro è stato confermato lo stesso stanziamento di risorse dell’anno precedente, utile per poter proseguire le attività ambulatoriali e specialistiche. Da martedì inoltre sono state riaperte le nuove agende Cup 2024 per permettere agli utenti di prenotare le prestazioni offerte dalla struttura. Un tempo, quello della riapertura, utile per riorganizzare la programmazione delle visite ambulatoriali in base alla necessità e ai bisogni del territorio analizzato anche i dati registrati lo scorso anno. In merito al centro Santo Stefano di Macerata Feltria, in base all’accordo Aris 2023 formalizzato pochi giorni fa, il valore economico riconosciuto alle strutture della provincia di Pesaro Urbino vede un potenziamento rispetto all’anno precedente, assegnazione che costituirà il riferimento per la definizione del 2024. La regione Marche prosegue nella sua attività di potenziamento delle aree interne svantaggiate e questo è un esempio del programma contenuto nel piano socio sanitario regionale e nelle nuove politiche sanitarie avanzate dall’amministrazione della regione Marche”.