Nuovo Saffo, il centrodestra: «Il Comune scelga subito l’area»  – Teramo

ROSETO. «Il sindaco Mario Nugnes dica qual è il suo piano operativo, qual è l’area individuata e si metta subito al lavoro per la realizzazione del nuovo liceo Saffo». A dirlo sono i rappresentanti di “Identità culturale rosetana” e “Azione politica”, che hanno da poco dato il via a un nuovo progetto di centrodestra, dopo l’incontro in settimana tra amministrazione comunale e Provincia per discutere, tra le tante tematiche, della realizzazione del nuovo polo liceale. William Di Marco, Ada Colangelo, Alessandro Recchiuti e Mirco Vannucci, referenti dei due gruppi politico, sottolineano l’importanza di passare dalle parole ai fatti per la costruzione della nuova scuola. «Sul Saffo è tempo di fatti concreti e non passerelle», affermano, «il tema è dibattuto dalla politica da oltre un quarto di secolo e finora sono state dette solo parole, a tutt’oggi risultate vuote. Ci siamo posti l’obiettivo del “problem solving”, cioè a ogni problema va abbinata la giusta e immediata soluzione. Abbiamo più volte lanciato delle proposte, sulle quali a breve torneremo a parlarne alla collettività».
Nell’incontro con la consigliera provinciale con delega a Pnrr ed edilizia scolastica Libera D’Amelio e il dirigente Francesco Ranieri, l’amministrazione comunale ha chiesto un supporto nel reperimento di fondi ministeriali o regionali per coprire la spesa di 20 milioni di euro per la realizzazione dell’opera. «È ovvio che, oltre a trovare i fondi necessari e la Provincia in questo sembra che stia facendo la propria parte», Proseguono i due gruppi, «l’altro aspetto fondamentale è individuare l’area. In tal senso la responsabilità è unicamente dell’amministrazione comunale. Vanno bene le riunioni programmatiche – ce ne ricordiamo almeno una ventina – ma poi bisogna decidere, per far sì che una delle scuole più prestigiose del teramano trovi una sua definitiva collocazione». Il dibattito è apertissimo. La scuola potrebbe sorgere in un terreno della Provincia a Voltarrosto, ma c’è chi vorrebbe il nuovo Saffo in pieno centro cittadino.
Ad ogni modo l’incontro tra Provincia e amministrazione comunale ha suscitato reazioni anche da parte della consigliera di minoranza Teresa Ginoble. «Nugnes si lamenta pubblicamente dell’azione amministrativa portata avanti della Provincia invece di ringraziare il presidente Camillo D’Angelo per la grande attenzione rivolta al territorio rosetano», afferma, «testimoniata dalle opere già cantierate e dalle tante altre in fase di progettazione. Le modalità operative, ma soprattutto comunicative, di ogni istituzione non possono essere messe in discussione da nessuno, ma il primo cittadino rosetano pensa sempre di essere al centro del mondo e di pretendere il proprio coinvolgimento».
©RIPRODUZIONE RISERVATA