Olimpiadi di Parigi, Casa Italia ha il cuore barese: il design degli interni a firma di Bianca Patroni Griffi

BARI – Un pezzo di Bari alle Olimpiadi di Parigi. Tra ulivi, alberi di fichi e il blu e il verde acqua del mar Mediterraneo, Casa Italia a Le Pré Catelan, una costruzione in stile Napoleone III immersa nel Bois de Boulogne, il parco più vasto della città e a pochi passi dagli Champs-Élysée, è il luogo scelto dal Coni per accogliere gli atleti durante i Giochi Olimpici in programma fino all’11 agosto.

A curarne il design d’interni è stato l’Atelier di Bianca Patroni Griffi, architetta barese che rivela il suo «forte legame con la sua terra d’origine, le mie radici sono lì» dice, e che dal 2015 vive e lavora a Parigi. «Abbiamo avuto l’opportunità di essere chiamati dal Coni per curare il progetto Casa Italia» spiega, con il titolo «Ensemble». L’edificio ha aperto ieri i battenti con l’obiettivo di celebrare «le eccellenze italiane non solo dello sport, ma costruendo – dice Patroni Griffi – una casa ricca di senso che mettesse a valore la nostra arte e il nostro design».

Le Pré Catelan Proprio in questo edificio emblematico, la sera del 23 giugno 1894 si svolse la cena voluta dal barone Pierre de Coubertin per celebrare la nascita dei Giochi Olimpici dell’era moderna.

Per Parigi 2024, Casa Italia (direzione del progetto e concept di Lorenzo Pellicelli, Marketing Coni e Beatrice Bertini, che ha curato anche il progetto artistico con Benedetta Acciari) crea un forte legame simbolico e, al tempo stesso, concreto con il «Padre» delle Olimpiadi moderne e con la Francia, il Paese «fratello» più prossimo sin dai tempi dell’Impero romano che attraverso la sua rivolta ha avviato un processo di coscienza dell’essere comunità e dei principi democratici.

Del motto Liberté, Egalité, Fraternité, che caratterizza la Rivoluzione francese, Casa Italia Parigi 2024 si concentra su «Fratellanza», il termine più in sintonia con i valori fondativi dello spirito Olimpico e il più necessario in questa epoca lacerata da nuovi conflitti e da minacce pandemiche, per immaginare una nuova utopia e una nuova pace. La fratellanza, infatti, presuppone la collaborazione, la cooperazione, la costruzione comune, ma anche il racconto dell’identità italiana, risultato di secoli di incontri con altri popoli, con altre culture e continue stratificazioni.

Sviluppando il concetto di «Ensemble», Casa Italia Parigi 2024 ha trasformato Le Pré Catelan – un edificio articolato in varie sale inondate di luce, grazie alle numerose vetrate e al giardino che lo circonda – in cui natura, arte, architettura, design d’arredo e design della luce sono in strettissimo dialogo tra loro…

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