Omicidio Loris, confermata condanna a 30 anni. Veronica urla al suocero: “Ti ammazzo”

Omicidio Loris, confermata condanna a 30 anni. Veronica urla al suocero: “Ti ammazzo”




“Prega Dio che io ti trovi morto, perché ti ammazzo con le mie mani quando esco”. Così Veronica Panarello, rivolgendosi al suocero Andrea Stival, ha reagito alla lettura della sentenza della corte d’Assise d’appello di Catania. I giudici hanno confermato la condanna a trent’anni di reclusione per l’omicidio del figlio Loris, ucciso a Santa Croce Camerina, nel ragusano, il 29 novembre del 2014. La madre del piccolo ha sempre sostenuto che ad assassinare il bambino sarebbe stato il nonno Andrea Stival, perché il figlio aveva scoperto una loro presunta relazione. .  .H24, immagini di Mario Valentino Romano, montaggio Pier Francesco Cari

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42 Comments

  1. PER ME (OPINIONE DI POCO SPESSORE) lei ha accoppato il figlio QUASI per sbaglio e ha provato a disfarsene. Gli ha stretto le fascette al collo o per simulare una punizione o per sfogarsi perche il bambino gli dava fastidio sul momento, solo che la cretina non ha mai maneggiato una fascetta e non ha saputo levarla. Ovviamente in caso, parliamo di un gesto malato, di una persona malata, che non ha saputo gestire tante emozioni negative, portandola a un azione offensiva contorta. Detto ciò.
    Se anche il suocero se la bombava, non credo che abbia svolto un ruolo in questa vicenda. Porco si, assassino no. Lei poi a mente lucida ha tirato in ballo una storia forse vera ma non connessa per imputare un alibi in grado di coprire un gesto di follia generato da un fastidio.
    Ma ovviamente, queste sono chiacchere

  2. É una donna con chiari problemi comportamentali e affettivi, manipolatrice e viziata. Il suo stesso avvocato, che la conosce fin da giovanissima, ha dichiarato lui stesso una certa "esuberanza" della ragazza, un carattere non facile e aggressivo. Esattamente quello che si vede qui: é una donna con scatti d'ira improvvisi, simulatrice, e Loris probabilmente quel giorno deve averla fatta arrabbiare in un momento in cui qualcosa non é andata nel modo in cui voleva lei, arrivando ad un attacco d'ira e quindi a punirlo. Non credo ci fosse l'intenzione di uccidere, altrimenti lo avrebbe fatto prima o avrebbe infierito sul figlio piccolo. Lo voleva punire, ma in quel momento di frustrazione ha stretto la fascetta e ovviamente il bambino avrà perso i sensi e poi, per mancaza di ossigeno al cervello, é morto. Dunque c'era una volontá di punizione, ma non un omicidio organizzato. Quello che mi schifa é che ha SIMULATO il rapimento del bambino buttandolo via come spazzatura sperando di farla franca. Questo mostra una totale mancanza di empatia della donna, una capacitá di simulazione importante e un egocentrismo totale. Durante tutti gli interrogatori girava tutto intorno a lei e alla relazione malata che aveva costruito intorno all'ex marito. Che tristezza…

  3. E una mamma e se a avuto questa reazione, vuole dire che c'è ben altro! Ma siccome siamo in Italia e qui niente funziona tanto meno indagini fate bene,con tanto di esperti in criminologia,indagini scientifiche su tutti i piani organicci, luoghi, DNA, particelle,ecc. E che in Italia non siamo su la TV con le serie poliziesco dove tutto funziona perfettamente e risolvono tutto, purtroppo l Italia per le sue lacune in tutti i campi piu elementari in questi casi per no fare brutte figure con l opinione pubblica a livelli anche internazionale deve perforza trovare un colpevole.
    L Italia e il paese delle banane gente e dei fascisti che devono fare sempre bella figura.
    Ma per favore ma se voi in Italia avete ancora i mafiosi in politica e tutto il mondo sa e voi negate pure le evidenze.siete la vergogna del Europa e del mondo.
    Les italiens fasciste

  4. Quindi sostanzialmente lei si faceva suo suocero, il bambino ha visto e lei lo ha ammazzato. Lei è una merda indiscussa, ma vogliamo spendere due parole su quanto sia figlio di puttana uno che si porta a letto la moglie di suo figlio?

  5. Il governo non vuole capire che comunque tutti gli omicidi che succedono in famiglia sono tutti addebitate allo stato economico perché lo stato ci ha lasciato soli con questa guerra in Ucraina Gli aumenti che ci sono stati la gente impazzisce non sa come andare avanti tutto il mese avete capito voi che avete le tasche piene perché succedono gli omicidi