Rispetto delle regole sulla
sicurezza e controlli e vigilanza più stringenti nelle banchine
del porto di Cagliari. Lo chiedono i lavoratori e i sindacati in
presidio – silenzioso in segno di lutto – davanti alla sede
dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sardegna a pochi
giorni dalla morte di Raffaele Massa, l’operaio di 50 anni
rimasto schiacciato tra due container mentre lavorava a bordo di
una nave ormeggiata al porto industriale di Cagliari.
La protesta è scattata subito, con uno sciopero di 72 ore che
terminerà oggi a mezzanotte. “Siamo qui per protestare – ha
detto Alessio Salis della Filt Cgil – contro l’ennesima morte di
un lavoratore portuale. Non conosciamo le cause dell’incidente,
però una cosa è certa: qualcosa nella catena delle operazioni
non è andata a buon fine. Siamo qui, oltre che…
www.ansa.it è stato pubblicato il 2024-01-29 15:19:27 da
Redazione ANSA
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