ANCONA – Paga l’abbonamento annuale per la palestra ma non riesce mai ad utilizzarlo perché l’impianto sportivo non ha mai aperto. Beffato un anconetano di 34 anni che ha fatto finire a processo, per truffa, l’amministratrice delegata della società proprietaria della palestra. Gli abbonamenti bluff erano emersi nell’estate del 2019 e riportati anche da Anconatoday. In tanti si erano iscritti alla palestra Hello Fit che dal centro commerciale Grotte Center di Camerano si doveva trasferire vicino al Cargopier in via Sbrozzola. L’inaugurazione della nuova sede però non c’era mai stata ma gli abbonamenti erano stati incassati. Per l’impianto sportivo fantasma è finita a processo una 32enne di Cattolica, amministratrice delegata della società titolare della palestra, la Faster Fit Italy srl con sede a Rimini. Ieri doveva presentarsi in tribunale ad Ancona, davanti al giudice Pietro Renna, ma l’imputata ha mandato un legittimo impedimento a comparire e l’udienza è stata rinviata al 22 dicembre. Solo un cliente di tanti beffati si è costituito parte civile nel processo, con l’avvocato Edoardo Massari, e chiede un risarcimento di 3.300 euro per danni patrimoniali e morali.
La Hello Fit aveva chiuso al Grotte Center a giugno del 2019 e a causa di uno sfratto per un contenzioso con la proprietà dell’immobile doveva lasciare i locali. A luglio il cliente 34enne aveva effettuato l’iscrizione alla palestra nuova pagando 330 euro appoggiandosi ad una finanziaria che gli prelevava poi una rata fissa ogni mese. Saldato tutto l’importo non ha mai usufruito della palestra che non gli ha restituito nulla nonostante non avesse più aperto. L’imputata è difesa dall’avvocato Filippo Lupo e potrà difendersi dalle accuse nel processo.
www.anconatoday.it è stato pubblicato il 2023-12-16 10:36:02 da
0 Comments