Pagamento supplenze e stipendi neoassunti: chiarimenti MIM

Il Ministero dell’istruzione e del merito (MIM), tramite un comunicato ufficiale del 23 ottobre 2024, ha voluto fornire chiarimenti in merito al pagamento delle supplenze brevi e degli stipendi dei neoassunti in ruolo.

In particolare, il MIM ha fatto chiarezza sullo stato dei pagamenti per i supplenti brevi e circa i tempi di erogazione della prima mensilità di stipendio per i docenti appena immessi in ruolo.

Ecco nel dettaglio tutti i chiarimenti forniti dal Ministero sulle retribuzioni per le supplenze brevi e i docenti neoassunti.

A CHE PUNTO SIAMO CON IL PAGAMENTO DELLE SUPPLENZE BREVI

Per quanto riguarda il pagamento delle supplenze brevi, il comunicato MIM del 23 ottobre 2024 specifica che vi sono stati significativi progressi nella gestione dei pagamenti per i supplenti brevi e saltuari.

A differenza dello scorso anno, quest’anno si è registrata una maggiore rapidità nell’erogazione dei ratei, un risultato ottenuto anche grazie alle risorse aggiuntive reperite in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) durante l’assestamento di bilancio.

Questi miglioramenti riflettono l’impegno del Ministero nel rendere più efficiente l’intero processo di liquidazione, con l’obiettivo di ridurre i tempi di attesa e di garantire una gestione più fluida delle supplenze. Sebbene il processo di ottimizzazione sia ancora in corso, i risultati ottenuti finora rappresentano un passo avanti concreto.

Ricordiamo che il Ministro dell’istruzione, Giuseppe Valditara, aveva definito già a inizio anno un pacchetto di misure per garantire la regolarità degli stipendi dei supplenti brevi e regolarizzare su base mensile i compensi, come vi abbiamo anticipato in questo articolo.

Inoltre, il Ministero è in procinto di emanare la circolare sulle supplenze brevi e temporanee per l’a.s. 2024 – 2025. Il documento, che è stato già presentato ai sindacati di settore (in questa pagina trovate le anticipazioni sulle disposizioni previste), contiene nuove indicazioni per i Dirigenti scolastici che hanno appunto lo scopo di migliorare la gestione degli incarichi e garantire pagamenti puntuali ai supplenti.

CHIARIMENTI SUI RITARDI DEGLI STIPENDI PER I NEOASSUNTI

Oltre alle precisazioni in merito allo stato dei pagamenti per le supplenze brevi e saltuarie, il comunicato ministeriale, in risposta ad alcuni docenti neoassunti in ruolo che hanno segnalato ritardi nell’erogazione della prima mensilità dello stipendio, chiarisce che tali ritardi non sono dovuti a malfunzionamenti del sistema informatico, ma piuttosto a fattori esterni legati alle procedure amministrative.

Le tempistiche per l’erogazione degli stipendi dei neoassunti dipendono principalmente dalle istituzioni scolastiche e dagli Uffici Territoriali del Ministero dell’Economia e delle Finanze (RTS), che gestiscono l’autorizzazione e il riconoscimento degli emolumenti. In alcuni casi, i ritardi possono essere attribuiti a una particolarità legata alle assunzioni legate al PNRR, molte delle quali sono avvenute dopo il 1° settembre.

Questo ha causato un naturale slittamento nella presa di servizio e, di conseguenza, nella liquidazione dei compensi.

Ricordiamo che questi inserimenti rientrano nel piano da 70 mila assunzioni di docenti che il Ministero sta portando avanti per raggiungere i target previsti dal PNRR. Il ritardo nell’avvio dei contratti è stato dovuto, in parte, anche ai ritardi nella pubblicazione delle graduatorie relative ai concorsi scuola.

LA GUIDA COMPLETA SULLE SUPPLENZE 2024 2025

Per tutte le informazioni su come funzionano le supplenze scuola mettiamo a vostra disposizione questa guida completa, con tutte le regole in vigore nell’a.s. 2024/2025.

Vi consigliamo di leggere anche l’approfondimento sul nuovo regolamento per le supplenze ai docenti e la guida sulle supplenze personale ATA a.s. 2024/2025.

ULTERIORI INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI

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