PALERMO – Scaduti i termini, adesso si passeranno al vaglio le domande e soltanto dopo il bilancio consuntivo (non oltre il 30 settembre) si potranno firmare i contratti. Il comune di Palermo si prepara a reclutare 14 dirigenti a tempo determinato, oltre al direttore generale: poltrone a tempo, tre anni rinnovabili ma comunque non oltre il mandato del sindaco Roberto Lagalla, che saranno decisive per riorganizzare gli uffici. L’ex rettore intende così occupare alcune caselle rimaste scoperte tra cui quella del direttore generale, del comandante della Polizia municipale e del vice capo di gabinetto; i bandi sono scaduti tra il 9, il 14 e il 17 agosto e le candidature sono oltre 450.
Exploit per sport e turismo
Il posto più ambito è quello del direttore generale, con avviso scaduto il 9 agosto per il quale sono arrivate una quindicina di candidature. Tra i contratti a termine ci sono anche altre poltrone di primo piano: i pretendenti per il ruolo di comandante dei vigili urbani sono 29, ben 44 le domande per il vice capo di gabinetto, 37 per il posto da dirigente all’ufficio programmazione e rendicontazione Pnrr. Ad ambire alla carica di guida dell’ufficio Tari sono in 29, mentre per musei e spazi espositivi le candidature sono 16; ben 55, invece, per sport e turismo.
In 19 per il cerimoniale
E ancora in 40 concorreranno per l’ufficio della scuola dell’obbligo e contro la dispersione scolastica, 27 per il condono edilizio e le sanatorie, 24 per l’illuminazione pubblica e l’efficientamento energetico, 36 per il centro storico e uno in più, 37, per la pianificazione delle attività sociali. Altre 69 istanze sono invece pervenute per i tre posti da avvocato presso l’ufficio dei tributi (24 domande), da dirigente per il supporto al partenariato pubblico-privato (26) e da dirigente del cerimoniale (19).
Comune a corto di dirigenti
Le assunzioni rappresenteranno una boccata d’ossigeno per Palazzo delle Aquile che da anni soffre di una cronica carenza di burocrati che ha ingolfato la macchina comunale, costringendo a ricorrere a incarichi multipli e interim. L’ex rettore ha premuto il piede sull’acceleratore dando mandato di avviare i bandi meno di un mese fa, appena approvato il bilancio di previsione, chiedendo agli uffici dell’assessore Dario Falzone di bruciare le tappe (i termini sono stati ridotti da 30 a 20 giorni) e di lavorare ad agosto così da arrivare a settembre pronti alla firma.Una commissione composta da tre esperti fra dirigenti e docenti universitari, ancora da nominare, si occuperà di formare delle rose (da tre a sei nomi) sulla base delle candidature e poi sarà il sindaco a scegliere i vincitori.
In arrivo anche portavoce e capo della segreteria
Nel piano degli incarichi ci sarà spazio anche per un portavoce e un responsabile della segreteria del sindaco: caselle che non sono state messe a bando e che rientrano fra gli incarichi ex articolo 90, quindi assegnate direttamente dal primo cittadino.
Dopo il consuntivo gli 11 tecnici
A completare il quadro ci sono anche gli 11 dirigenti tecnici, stavolta a tempo indeterminato e selezionati mediante un concorso che si è trascinato per anni: la firma sui contratti arriverà subito dopo il via libera al bilancio consuntivo 2022. La giunta dovrà prima dare disco verde al riaccertamento, per il quale si aspetta il parere dei revisori, poi a fine mese toccherà al rendiconto che arriverà così in consiglio comunale a settembre.
livesicilia.it è stato pubblicato il 2023-08-19 06:45:00 da Roberto Immesi
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