11 novembre 2023
I neroverdi non riescono a tornare alla vittoria. Fermati sul 2-2 anche dalla Salernitana, ultima in classifica, gli uomini di Dionisi sono sempre più immischiati nella lotta salvezza. Ora la pausa per le nazionali, poi la delicata trasferta di Empoli
REGGIO EMILIA – Il ritornello è ormai scandito, quasi fosse una malsana abitudine. Dalla sconfitta interna con la Lazio al 2-2 con la Salernitana, nulla è cambiato, anzi. Sono sempre i primi tempi a condannare, o quasi, le prestazioni neroverdi a cui il successo manca ormai dal miracolo di San Siro dello scorso 27 settembre. E sono, soprattutto, gli errori difensivi ad indirizzare le gare. Anche la Salernitana, fanalino di coda e in pienissima crisi tecnica, non ha fatto altro che approfittare degli svarioni di reparto evidenti. È servito un Thorstvedt in formato europeo per salvare il Sassuolo. Il Genoa, vittorioso ieri con il Verona, scavalca il Sassuolo, fermo a 12 punti. Laggiù la classifica si fa cortissima, il terzultimo posto è a sole 4 lunghezze. Ora serve tutt’altro Sassuolo, a partire da dopo la sosta per le nazionali quando la trasferta di Empoli assumerà i contorni di un vero e proprio scontro salvezza da non fallire. Non sarà una finale, dice Dionisi, sarà però spartiacque già fondamentale
Foto di Angelo Mantovani per Modenaindiretta
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