Pd, il “listone” alle Europee divide i big del partito

Pd, il “listone” alle Europee divide i big del partito




La proposta di Dario Franceschini di una lista alle elezioni europee incontra pareri discordanti fra i big del partito riuniti al Forum per l’Italia di Milano. “L’importante è non fare come l’Unione – dice Roberto Giachetti – dove magari si vinceva ma non si governava”. “Sono contrario perché il listone ha come denominatore comune l’Europa e l’europeismo tout court ti fa perdere”, ripete invece Cacciari. Per Ettore Rosato “Il Pd deve essere aperto a raccogliere tutto ciò che è utile a rilanciare il tema dell’Europa”, ma per Francesco Boccia “questa classe dirigente non è stata all’altezza e nasconderla in un listone non ci farà andare lontano” .  .video di Andrea Lattanzi

Abbonati a Repubblica: https://s.repubblica.it/scopridipiu . Podcast, inchieste, newsletter e tanto altro.

source


7 Comments

  1. Anziché fare un esame sugli errori del loro programma inconcludente e contro i cittadini a beneficio delle banche, pensano a cambiare le persone e a nascondere quelli che sono stati bocciati alle urne. Che meraviglia, se andate avanti così fare un altro fiasco e poi cambierete le persone, e poi farete un altro fiasco…. Ma quanti 'ceffoni' elettorali dovete ancora prendere per farvelo ficcare in quelle teste bacate?

  2. Ho visualizzato questo video non per fare numero ma per dire che poveracci stanno col cappio al collo state morendo lentamente!!Quella è la migliore con tanta sofferenza come avete ridotto tanta povera gente italiana siete in via di estinzione praticamente!!può essere che il WWF interviene è l’unica rimasta aggrappatevi a quella