A chi spetta la pensione deve assolutamente aggiornato sulle novità introdotte. Ecco quando si può ritirare e quanti soldi possono essere intascati dai diretti interessati
“La pensione è un’obbligazione che consiste in una rendita vitalizia o temporanea corrisposta una persona fisica in base un rapporto giuridico con lente o la società che obbligata a corrisponderla per la tutela del rischio di longevità o di altri rischi”, ecco la definizione che si può leggere nella pagina web di Wikipedia.
Si tratta di un atto legislativo che risale al 1812 nei Regni di Napoli e Sicilia ed era rivolto agli ufficiali e agli impiegati statali, ma anche alle vedove e agli orfani. Nel 1889 il cancelliere tedesco Otto Von Bismarck introdusse la pensione per i dipendenti della pubblica amministrazione e così sia l’Europa che gli Stati Uniti ne presero spunto.
In Italia il sistema pensionistico ha avuto la sua origine nel Regno d’Italia nel 1861. Con l’avvento della Repubblica Italiana dopo la Seconda Guerra Mondiale sono stati introdotti dei cambiamenti e tuttora ci sono, quindi è opportuno essere sempre aggiornati per non perdere delle occasioni che potrebbero aiutare da un punto di vista economico una famiglia.
Infatti bisogna tenere d’occhio tutte le informazioni relative al prossimo cedolino dell’INPS. Si potranno notare degli aumenti e degli strumenti saranno resi noti per spiegare come verranno attribuiti.
Tutte le novità delle pensioni dell’imminente anno
Prima di tutto oggigiorno si fa tutto online, ragion per cui bisogna ricordare le proprie credenziali per accedere alla piattaforma (ancor più semplice sarà se si è muniti di Spid). Una volta entrati nel portale si fa richiesta del documento che permette ai pensionati di vedere l’importo erogato dell’INPS.
Di solito i pagamenti avvengono il primo giorno del mese, ma essendo festa sicuramente la faccenda slitterà al 3 gennaio 2024. Quelli del 6 gennaio, invece, avverranno dopo due giorni. Gli uffici postali seguiranno un calendario per ordine alfabetico reso pubblico per evitare affollamento alle casse.
Ecco ciò che c’è da sapere sugli aumenti del 2024
Facendo dei calcoli, l’aumento previsto è del 5,4%, ma solo per gli assegni di dicembre che non superano la soglia di 2.272 euro lordi mensili. Si tratterebbe di una cifra che si aggira intorno ai 567,94 euro. La percentuale, dunque, si riduce se l’importo della pensione cresce.
Questa novità è riportata nel cedolino con la descrizione “Conguaglio Pensione da Rinnovo”. Se qualcuno non si troverà con i conti, non dovrà allarmarsi perché recupererà con il prossimo cedolino.
www.romait.it è stato pubblicato il 2023-12-28 21:30:22 da Marianna Giordano
0 Comments