“Per chi non è in regola multe fino a 400 euro”

Proseguono le attività per il rilascio d’ufficio dei domicili digitali avviate lo scorso anno. È quanto fa sapere la Camera di commercio della Romagna, ricordando anche l’applicazione delle relative sanzioni per le imprese che “non abbiano comunicato il loro indirizzo di posta elettronica certificata al registro delle imprese, o per quelle il cui indirizzo pec non sia più valido”.

In caso di imprese, individuali o societarie, che non posseggano un domicilio digitale/indirizzo di pec valido iscritto al registro, la Camera di commercio ne deve attribuire uno d’ufficio e deve erogare una sanzione che “va dai 60 euro per le imprese individuali ai 412 euro per ciascun legale rappresentante, per l’omessa comunicazione da parte delle società”.

Le imprese, spiega l’ente, devono anche far attenzione all’attribuzione d’ufficio del domicilio digitale (pec), in quanto sostituisce il recapito fisico per l’invio delle comunicazioni ufficiali da parte della pubblica amministrazione, e di chiunque consulti come atti, notifiche e avvisi. Tali comunicazioni sono parificate a quelle inviate a mezzo raccomandata e si intendono notificate non appena rese disponibili presso il domicilio digitale, indipendentemente dall’avvenuta lettura da parte del destinatario. Per questo, precisano, è importante monitorare regolarmente le caselle pec.

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Domicili digitali: come regolarizzarsi

Le imprese non in regola con il domicilio digitale possono ancora iscrivere la propria pec nel registro delle imprese ed evitare così l’attribuzione d’ufficio del domicilio digitale e la contestuale sanzione. Per verificare la regolarità della propria posizione e per scoprire come comunicare la propria pec è possibile consultare la pagina informativa domiciliodigitale.unioncamere.gov.it, dove è disponibile anche un canale di assistenza dedicato, con prenotazione di appuntamento telefonico. 

Tutte le fasi del procedimento, in analogia con quanto già avviene per i procedimenti d’ufficio che coinvolgono un numero molto elevato di imprese, sono comunicate attraverso la pubblicazione nell’albo online, sul sito istituzionale della Camera di commercio della Romagna. Nel caso le imprese inadempienti non presentino osservazioni entro il termine indicato dalla comunicazione pubblicata, la Camera assegnerà i nuovi domicili digitali.