REGGIO EMILIA – Un’operazione che ha coinvolto più di 20 carabinieri forestali del nucleo investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale di Reggio Emilia ha portato alla denuncia di 6 persone, tra le quali 5 dipendenti di Arpae, per aver nascosto la presenza di amianto in diversi campioni di rifiuti.
L’operazione ha visto anche la collaborazione di colleghi del nucleo provenienti, oltre che da Reggio, anche da Modena, Parma e Verona.
L’attività di indagine ha avuto l’obiettivo di sostenere l’ipotesi di reato di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici contestata ai 6 indagati che, in concorso tra loro, avrebbero deliberatamente nascosto la presenza di amianto dai risultati delle analisi relative a diversi campioni di rifiuti, richieste dall’autorità giudiziaria alla stessa Arpae riguardanti un sito sequestrato a fine 2022 nella bassa reggiana, appartenente a una società con sede legale nel veronese.
I rifiuti da costruzione e demolizione, trattati dall’impianto per la…
www.reggionline.com è stato pubblicato il 2024-04-09 09:51:51 da Luca Tondelli
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