Pesaro celebra la tradizione motoristica, inaugurata la scultura de…

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20/10/2024
– È un omaggio alla tradizione motoristica della città e ad uno dei piloti pesaresi più amati, la scultura dedicata a Tonino Benelli inaugurata questa mattina alla rotatoria di Largo Tre Martiri. Un regalo che Registro Storico Benelli e Motoclub Tonino Benelli, grazie alla collaborazione con Comune di Pesaro e Benelli QJ, hanno voluto fare alla città, dove la passione per i motori fa parte del dna dei suoi abitanti.

Un’opera interamente in bronzo, del peso di circa cinque quintali e con dimensioni del 10% più grandi rispetto alla grandezza naturale, che raffigura Tonino Benelli in piega sulla sua inseparabile Benelli 175 bialbero, pronto ad inforcare la strada che porta poi alla Panoramica. Il monumento dedicato al “Cigno del Motore”, come era soprannominato Tonino Benelli, il più giovane dei sei fratelli che nel 1911 fondarono la Casa del Leoncino e quattro volte campione d’Italia, è stata realizzato dall’artista Massimo Fraternali. Alla cerimonia di inaugurazione di questa mattina erano presenti Paolo Marchinelli, direttore del Museo Benelli; Marco Brusciotti e Marco Vanzolini, rispettivamente presidenti di Registro Storico Benelli e Moto Club Benelli; Andrea Biancani, sindaco di Pesaro; Yan Haimei, amministratore unico di Benelli QJ; Alberto Scuro, presidente ASI ed alcuni rappresentanti della famiglia Benelli. Durante l’inaugurazione un colpo di scena: poco prima della scopertura del monumento dedicato al campione pesarese, tutti i presenti sono stati rapiti dall’inconfondibile rombo di una Benelli 175 guidata da un pilota che ha vestito per l’occasione i panni di Tonino Benelli, che all’improvviso è spuntata lungo la strada per raggiungere il monumento. A svelare la statua, coperta da un drappo rosso, sono state poi le nipoti di Tonino Benelli, Ilaria, Raffaella (figlie di Paolo Benelli) e Cristiana (figlia di Piero Benelli).

“Al Motoclub Benelli e Registro Storico Benelli siamo dei grandi sognatori – dice il direttore del Museo Officine Benelli -. E oggi, con la scultura dedicata al nostro Tonino Benelli, siamo davvero orgogliosi di essere riusciti a realizzarne un altro. Oltre 20 anni fa siamo riusciti a creare un Museo dedicato alla Benelli, che oggi è divenuto punto di riferimento per tantissimi appassionati nel mondo. Oggi inauguriamo un’opera che vuole rappresentare la storia e la tradizione motoristica della città ed un campione straordinario come Tonino Benelli. L’ultimo dei sei fratelli Benelli ha avuto la capacità di essere stato il primo pilota di Pesaro: grazie al suo immenso talento e alla sua geniale follia fu il capostipite un’intera generazione di campioni della motocicletta che dopo di lui hanno reso e rendono ancora oggi illustre Pesaro nel mondo. Siamo davvero orgogliosi di questa opera, ma ci teniamo a dire che noi, di sogni, ne abbiamo ancora tantissimi da realizzare”.

“Se Pesaro è “Terra di Piloti e Motori” – dice il sindaco di Pesaro, Andrea Biancani – lo deve a grandi personaggi e ad esempi eccellenti che hanno contribuito a costruire la nostra cultura motoristica, facendola diventare parte dell’identità della città. Figure geniali, come lo è stato Tonino Benelli a cui oggi dedichiamo questo bellissima opera d’arte, posizionata in un luogo strategico, visibile a tutti: Largo Tre Martiri, una porta della città a due passi dal Museo Benelli. Una icona che non si spegne, che attraversa il tempo e lo vince, continuando a promuovere e valorizzare la passione che il nostro territorio ha per i motori. Con questa cerimonia colgo l’occasione per ringraziare la famiglia Benelli. Tutto è reso possibile grazie alla passione del Motoclub Benelli, Registro Storico Benelli e i suoi soci, che da decenni mantengono viva la Benelli, tenendo aperto il museo – diventato punto di riferimento – e organizzando eventi di levatura nazionale e internazionale. Ma anche le associazioni sportive e club di appassionati che alimentano sia la pratica sportiva che il mototurismo, senza dimenticare le tante collezioni pubbliche e private che vantano pezzi unici e di grande valore. Questo nostro bellissimo e pregiato patrimonio culturale non sarebbe tale senza il loro impegno e quello di chi continua ad investire nel nostro territorio: si pensi alla storica produzione delle moto con prestigiose aziende quali Molaroni, Benelli e TM, all’attuale indotto nella meccanica motoristica, alla tradizione di piloti che hanno raggiunto i più alti livelli di competizioni nazionali ed internazionali, come Benelli, Serafini, Lazzarini, Campanelli e più recentemente Morbidelli, Valentino Rossi e oggi Pecco Bagnaia. Infine grazie ad ASI per averci regalato queste giornate di Asishow 2024, che hanno visto sfilare la storia dei motori sulle strade della Capitale italiana della cultura 2024”

A concludere Yan Haimei, amministratore unico di Benelli QJ: “Vorrei ringraziare tutti i soci del Motoclub e Registro Storico Benelli per la passione e il grande lavoro che fanno ogni giorno per tenere alto il nome di questo brand – dice -. La storia di questo marchio ha oltre cento anni e noi siamo davvero orgogliosi di farne parte. L’amore che si respira a Pesaro per la motocicletta e per la Benelli è incredibile ed è un privilegio oggi poter essere qui con voi a condividere questa passione”.