Pesaro perde terreno, al 47° posto in Italia

2′ di lettura
17/11/2024
– La provincia di Pesaro e Urbino ha subito un brusco arretramento nella classifica sulla qualità della vita stilata da ItaliaOggi in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma. Secondo i dati del 2024, la provincia scende al 47° posto su 107, perdendo ben 10 posizioni rispetto al 37° posto occupato l’anno precedente.

Milano conquista nuovamente il podio classificandosi al primo posto, seguita da Bolzano e Monza e della Brianza.

A Pesaro e Urbino, nonostante il quadro complessivo negativo, alcuni settori mostrano segnali di progresso. Ha guadagnato terreno sul fronte della sicurezza, passando dalla 34ª alla 29ª posizione, un dato che riflette una riduzione degli episodi di criminalità e una percezione più positiva della sicurezza pubblica. Anche l’indicatore relativo alla cittadinanza, che misura aspetti demografici come la densità e la qualità della vita urbana, ha visto un miglioramento, portandosi al 27° posto.

Tuttavia, gli altri parametri che compongono l’indagine segnalano un deciso arretramento. Affari e lavoro, tradizionalmente una dimensione critica per lo sviluppo del territorio, ha registrato un calo significativo (-11 posizioni), evidenziando difficoltà nell’attrarre investimenti e nella creazione di nuove opportunità occupazionali. Anche il settore dell’ambiente, uno dei punti di forza storici della provincia, è in flessione, indicando possibili criticità nella gestione delle risorse naturali e nella sostenibilità.

L’area dedicata all’istruzione e formazione ha perso ben 19 posizioni, segno di un bisogno crescente di rafforzare l’offerta educativa e le competenze delle giovani generazioni. Lo stesso vale per i parametri relativi a reddito e ricchezza, un indicatore di benessere economico che evidenzia una stagnazione o un calo del tenore di vita.

La classifica di ItaliaOggi 2024 è un campanello d’allarme per la provincia di Pesaro e Urbino. Il peggioramento generalizzato in molte delle dimensioni chiave suggerisce la necessità di interventi strategici per invertire la tendenza. Investimenti mirati in infrastrutture, ambiente, lavoro e istruzione potrebbero rappresentare leve fondamentali per ridare slancio al territorio.

Nonostante il calo, i miglioramenti in sicurezza e cittadinanza indicano che la provincia conserva delle basi solide su cui costruire un futuro più equilibrato e prospero. Tuttavia, senza un’azione coordinata e lungimirante, il rischio è che il declino registrato quest’anno possa consolidarsi, compromettendo il benessere dei cittadini e la competitività del territorio.

La sfida per Pesaro e Urbino è chiara: recuperare terreno e ritrovare un equilibrio tra le diverse dimensioni della qualità della vita per garantire uno sviluppo sostenibile e inclusivo per i suoi abitanti.

Vuoi ricevere le notizie più importanti di Vivere Pesaro in tempo reale su WhatsApp o Telegram? 


Per WhatsApp vai su https://whatsapp.com/channel/0029VaE9I7zHbFVAsvutVI2Z e clicca su “iscriviti” 


Per Telegram vai su https://t.me/viverepesaro e clicca su “unisciti”

Per segnalazioni invia il tuo messaggio su WhatsApp al 371.6438362 oppure via mail a [email protected]