Peter Gomez e Il Fatto Quotidiano: dal 2009 quello che gli altri non dicono #shorts #news

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Il Fatto Quotidiano: dal 2009 quello che gli altri non dicono.
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34 Comments

  1. Volevo dare un contributo come sostenitore di 0.50 centesimi: lo so che son pochi, ma questa è la mia possibilità.
    Sono entrato nel merito, ma si parla soltanto di abbonamenti e il sottoscritto non può permettersi in alcun moto qualsiasi forma di abbonamento.
    Va bè, la buona volontà almeno c'è stata

  2. Fin quando sovvenzionate(mettete voi un aggettivo)quel giornalaio di Ziliani, i miei soldi li vedrete col binocolo. E non faccio altri commenti che sfocerebbero in insulti verso quel tizio.Speriamo che Agnelli gli faccia male in tribunale. È l'esempio di una informazione di parte ed a senso unico.

  3. Siete finiti la vostra politicanon interessa piu a nessuno dite sempre cose sensa senso e ora vi fate una reclame per poter vendere piu giornali anche la 7 nonfa piu ascolti siete noiosi oltre che comunisti nonvi vogliono piu lo avete capito 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

  4. Cazzate come quando dite che gli ucraini hanno rifiutato la pace
    16:19

    Kuleba: “Non abbiamo rifiutato accordo di pace, è una menzogna di Mosca”

    La narrazione spesso ripetuta secondo cui "l'Ucraina ha rifiutato un accordo di pace offerto dalla Russia nella primavera del 2022" è "una delle bugie preferite promosse dalla Russia". Lo ha affermato il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in un discorso video pubblicato su X. Kuleba ha aggiunto che la Russia è intenzionata a diffondere questa narrativa infondata perché vuole ''spostare la colpa della guerra… sull'Ucraina. Vogliono che la gente dimentichi che è stata la Russia a iniziare la guerra su vasta scala nel febbraio 2022 e si concentri invece sui colloqui alla fine di marzo 2022". Il ministro ha riconosciuto che i delegati russi e ucraini si sono effettivamente incontrati nei primi mesi della guerra e hanno discusso su come porre fine ai combattimenti. Ma sostiene che le rispettive posizioni erano "così lontane" e "le richieste russe così bizzarre, che la prospettiva di una vera soluzione non era nemmeno lontanamente in vista". Kuleba ha detto ancora che anche la narrazione secondo cui Johnson in qualche modo avrebbe sabotato i colloqui non corrisponde alla cronologia perché i negoziati sono continuati per mesi dopo la visita di Johnson a Istanbul. "Il vero responsabile della mancanza di pace in Ucraina, ha concluso Kuleba, è il presidente russo Vladimir Putin".