Piano Ancona: sicurezza e iniziative

ANCONA – Paolo Longhi e Luca Casagrande, Presidente e responsabile comunale di Confartigianato hanno guidato la delegazione di trenta imprese del quartiere ‘Piano’ di Ancona ricevuta, ieri, dall’amministrazione comunale dorica per un confronto su tematiche relative ad urbanistica, valutazioni immobiliari e andamento demografico, ma anche regolamenti comunali inerenti aperture e chiusure d’impresa. Presenti all’incontro gli assessori alla Sicurezza e vice sindaco Giovanni Zinni, al Decoro e Arredo urbano Daniele Berardinelli, alle Politiche Giovanili Marco Battino, ai Grandi Eventi Angelo Eliantonio, il Comandante della Polizia Municipale Marco Caglioti, il direttore del servizio manutenzioni Riccardo Borgognoni.

Tra i temi al centro del confronto quello della sicurezza e della sua percezione, oltre all’importanza di trovare soluzioni nel breve periodo utili a far tornare attrattiva anche per gli stessi anconetani un’area dalle grandi potenzialità grazie alla presenza di parcheggi e servizi. «È stato un confronto molto interessante – hanno detto Longhi e Casagrande – durante il quale si è cercato in costruire azioni di fattibilità immediata, come piccoli interventi di manutenzione all’illuminazione e all’arredo urbano che a fronte di un piccolo impegno economico potranno aiutare le imprese a lavorare meglio».

«Auspichiamo che lavorando già a partire dal Natale sull’illuminazione che verrà implementata e resa un fattore di rilancio dell’intera area, simbolicamente “Ri-accesa”, si possano avere ricadute positive in termini di attrattività», Proseguono Longhi e Casagrande. «Questo, congiuntamente al presidio più serrato in termini di sicurezza, già da tempo avviato nell’intera area, e ad iniziative territoriali, permetterà di dare un respiro diverso alla zona più abitata, multietnica e ‘commerciale’ del nostro capoluogo, in attesa della maxi riqualificazione che porterà alla realizzazione del nuovo mercato».

Argomento molto apprezzato dagli operatori è stato quello introdotto dall’assessore Battino relativamente alla costruzione degli studentati che porteranno una diversa utenza alla zona. L’incontro si è chiuso con la decisione di istituire un tavolo di confronto a cadenza trimestrale, con una delegazione di operatori, utile a monitorare le ricadute degli interventi che saranno eseguiti su arredi e manutenzioni, oltre che in termini di sicurezza dell’intera area.