Pier Luigi Bersani: “Democrazia e censura sono ossimori! La gente non è mica cogli..ona!”. …

Pier Luigi Bersani: “Democrazia e censura sono ossimori! La gente non è mica cogli..ona!”. …




Dibattito tra Bersani e Travaglio sulla libertà di stampa: “Democrazia e censura sono ossimori! La gente non è mica cogli..ona!”. Travaglio: “Noi filo Putin? Abbiamo raccolto 250mila Euro per i bambini ucraini malati. Io rispetto la costituzione”
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25 Comments

  1. Scusi on. BERSANI, quando in un talk show il giornalista pone la domanda ad un ospite e subito dopo, quando costui capisce che la risposta non è a lui gradita (in quanto non in linea con gli intenti governativi) lo interrompe ripetutamente, non siamo di fronte a censura?
    E laddove c'è censura di pensiero e di opinione siamo ancora di fronte a democrazia?
    Glielo chiedo perché da un po' di tempo a questa parte, questo succede sistematicamente in Italia.

  2. La politica sarebbe l'unico organo statale che decide su tutto e si paga quello che vuole con clienti fissi che sarebbe il popolo italiano costretto a pagarla qualsiasi siano le loro decisioni e le leggi neanche la giusta causa glielo impedisce moralmente

  3. Buongiorno garganella Bersani perché non parla di Erico Letta il fanfula SAPUTELLO soldato con il preservativo in testa fanfula SAPUTELLO . bravissimo Marco travaglio il PD forcagliolo Letta mandiamo subito le armi offensive pallottole conffeti dolcetti bombe ticchitrachi governo monniza mille colori 🌈 tutti per interessi personali il PD forcagliolo Letta mandiamo armi soffisticate sparano a Torino e colpiscono Milano Fantastico 😄😁😯🙏🙏🙏 cosa vuole dire armi offensive pallottole di conffeti é dolcetti 🙏🙏🙏😁😁 pagliacci SAPUTELLI sbruffone fanfula.

  4. Salvini in Russia dare elezioni ai saputelli politici monniza mille colori 🌈 solo invidia 4 fanfula SAPUTELLI sbruffone PERCHÉ non vada Luigino sette bellezze dire a Putin macellaio criminale sanguinario pazzo PD 5 stelle alla frutta delle minccihiate senza cervello il popolo italiano ha capito chi voleva la pace chi voleva la guerra. Come puoi chiedere la pace quando offende Putin un macello .

  5. C'è un equivoco di fondo, a mio avviso, commesso dai politici che si professano liberali in Italia: credere che se la massa votante non voti o non esprima posizioni in linea con le proprie sia perché questa sia irretita da propagande nemiche, fake news, populismi, analfabetismo funzionale ed altro. Non intendendo minimizzare l'impatto di questi fattori, senz'altro problematici, credo sia un atto di estrema superbia e scarsissima autocritica. Si vota 5s? È per il RdC e per il populismo. Si è contrari all'invio di armi agli ucraini? È per la propaganda russa. Non si chiedono mai se a sbagliare non siano proprio loro. Il proprio partito finto liberale non eccelle alle elezioni? È la gente che sbaglia a votare. Mai una simile hybris si è vista nel nostro panorama politico, al punto che i partiti pare abbiano scordato che sono aziende che producono e vendono consenso in cambio di potere. Il consenso è una cosa seria. Comunicare è cosa seria. Loro invece mostrano una padronanza del consenso che non hanno, come sembrano non avere mai dubbi. La migliore statista che abbiamo avuto in Europa negli ultimi 20 anni (al punto che ora non si è più i nuovi "Cesare_ ma i nuovi "Merkel") era così piena di dubbi da essere persino tacciata di estrema prudenza. Loro invece, che della Merkel vorrebbero il prestigio, sembrano immuni dal dubbio. La Merkel è diventata un topos, un esempio, e sapeva pure chiedere scusa. Questi fanno i fenomeni e non sanno vincere nemmeno barando.