Pisa, Sassuolo e Spezia corrono, ma tre promozioni senza play off sono quasi impossibili

E’ una situazione inedita quella che presenta la testa della serie B 24/25 dopo dodici giornate. Che una potesse già aver iniziato a correre più delle altre è più o meno sempre successo. Ma mai negli ultimi anni si era presentato un terzetto con un passo decisamente diverso dal resto delle contendenti. Pisa, Sassuolo e Spezia invece stanno imponendo un ritmo che al momento nessuna ha la forza di reggere quando ci si avvicina a superare il primo terzo della stagione regolare.

Il Pisa è meritatamente in testa e oltretutto ha pescato davvero un jolly grazie alla topica del Cittadella che ha determinato lo 0-3 al tavolino (in attesa del Coni). Senza quel particolare, ovvero contando solo la sentenza del campo, oggi il trio sarebbe tutto in due punti di distacco. Un grande equilibrio, tanto più che Pisa e Sassuolo si devono ancora incontrare nel girone d’andata. Tra lo Spezia terzo e le quarte (Cesena e Cremonese) ci sono 6 punti, che a questo punto del  campionato significano tutto e niente ma sono pur sempre mezzo punto guadagnato sulle inseguitrici a turno secondo la matematica.

Un trend che ha già fatto parlare della possibilità che i play off non si giochino a fine stagione a favore di tre promozioni dirette. Al di là del fatto che ci sono ancora 72 punti da giocare, bene dire che il regolamento è pensato proprio affinché questa eventualità rimanga remota. Il distacco tra la terza e la quarta necessario a concludere la stagione alla trentottesima giornata è stato infatti ampliato da qualche anno dai fatidici 10 punti alla bellezza di 15 punti. Allontanando la rinuncia agli spareggi promozione, momento di maggiore visibilità di tutto il campionato.

Se prima l’opzione “no spareggi” era scattata solo una volta – nella serie B 06/07 con Juventus, Napoli e Genoa promosse e anche grazie a un calendario che mise Napoli contro Genoa all’ultima – oggi appare praticamente impossibile che l’incastro si ripeta. Minimi sono stati i distacchi tra terza e quarta nelle ultime stagioni: 3 punti tra Venezia e Cremonese la scorsa, 5 quella prima, nessuno nel 21/22 e via andando. Negli ultimi dieci anni il massimo toccato sono stati i 9 punti del 2016/17 tra Frosinone e Perugia. Stagione al termine del quale, non coincidenza, la regola fu resa più stringente.