Pistoia, coraggio e ambizione: le proposte dei commercianti per il proge…

di Ilaria Lumini

PISTOIA – Coraggio e ambizione: l’associazione culturale del centro storico di Pistoia, formata da oltre 70 commercianti, guarda al futuro con un progetto di arredo urbano pensato per dare nuova vita e una nuova prospettiva al centro storico.

“La nostra associazione nasce con l’intento di rendere evidenti criticità che sono oggettive e la nostra proposta e una integrazione al progetto di arredo urbano previsto dal Comune di Pistoia, di cui si è parlato poco e nulla” spiegano Tommaso Pasquinelli e Tony De Angelis, rispettivamente presidente e vice presidente dell’associazione.

Proposte quindi da integrare al progetto che dovrebbe essere presentato dal Comune entro il 31 dicembre. “Una proposta valida risultato di riunioni interne della nostra associazione dove ogni rappresentante di zona ha fatto le sue osservazioni circa la parte del centro interessata” continua Pasquinelli.

Una mappa quindi, un itineriario turistico del centro storico pensato per dare un’identità unitaria al centro storico. “Cerchiamo di diventare una città ambiziosa puntando sul nostro potenziale che è il verde” continua De Angelis.

E quindi sono tre i punti che l’associazione culturale del centro storico propone al Comune di Pistoia, ad iniziare da una nuova cartellonistica con indicazione del percorso per il centro città “Ancora nel 2024, nonostante la fortissima presenza del digitale, si ritiene essenziale la presenza di cartellonistica uniforme per tipologia e caratterizzazione” spiega l’associazione.

L’idea di nuovi cartelli presenti alla stazione di Pistoia, in prossimità dell’usicta dell’autostrada e in tutti i parcheggi limitrofi al centro storico. Cartelli di tipo indicativo, da utilizzare per illustrare i vari monumenti e attrazioni, e cartelli di tipo informativo con la storia della città e degli stesi monumenti.

Il secondo punto in programma: l’itinerario turistico. “Si propone di realizzare un cartello indicante un intinerario che consenta ai turisti di orientarsi in centro storico senza essere costretti a chiedere informazioni come spesso avviene”. Quindi l’associazione propone di far vivere tutte le vie della città e non solo piazza del Duomo e zone limitrofe “così che Pistoia sua conosicuta e apprezzata nella sua interezza valorizzando tutte le attività presenti”.

Il terzo punto, aree verdi in corrispondenza dei punti di attrazione, delle vere e proprie tappe di interesse per un tuor completo della città. “In questo progetto bbiamo coinvolto anche l’associazione vivaisti di Pistoia”.

E poi ancora, nuovi cestini, illuminazione con incremento di punti luce e sicurezza.

“Le iniziative cui pensare dovranno essere individuate seguendo una linea di pensiero
fondamentale, ovvero agire per la rivalutazione e riqualificazione delle potenzialità
già presenti, senza avere paura di provare a pensare “in grande” per questa nostra
città – spiega l’associazione – Organizzare quindi eventi di richiamo nazionale e internazionale per evidenziare le caratteristiche di eccellenza della città. Rivitalizzare, valorizzandole e promuovendole le imprese artigiane, facilitando anche
la creazione di nuove imprese attraverso azioni concertate con le Associazioni di
categoria per la formazione di nuovi artigiani con competenze”.