Pistoia, critiche e insoddisfazione per il bilancio della Provincia

PISTOIA – Il gruppo di opposizione “Provincia per Tutti” esprime forte critica e insoddisfazione nei confronti del bilancio di previsione approvato dall’amministrazione provinciale guidata dal Partito Democratico.

Durante il Consiglio Provinciale, i consiglieri Capecchi e Vignali hanno sottolineato le gravi lacune nella programmazione degli interventi prioritari di manutenzione straordinaria di scuole e strade.

“Abbiamo ribadito con forza la nostra posizione: non è possibile accettare che oltre 12 milioni di euro restino bloccati a causa di contenziosi irrisolti e crediti inesigibili. Queste risorse rappresentano un’occasione mancata per rispondere ai bisogni urgenti del nostro territorio, specialmente in un momento in cui le infrastrutture provinciali mostrano evidenti criticità,” hanno dichiarato.

I consiglieri hanno chiesto all’amministrazione di attuare misure concrete per sbloccare queste risorse, con un duplice intervento: un’efficace azione di recupero crediti e la definitiva chiusura dei contenziosi pendenti, evitando l’apertura di nuovi.

Il consigliere Salvatore Patanè ha aggiunto: “Questo bilancio di previsione è politicamente inconsistente, soprattutto per le aree pedemontane. Mancano interventi strategici come l’aumento dei presidi socio- sanitari, il potenziamento dei trasporti pubblici e le manutenzioni della viabilità secondaria, spesso unica via di collegamento per molte famiglie. E mentre le nostre scuole restano inadeguate e le strade pericolose,
l’amministrazione punta su progetti discutibili come la funivia della Doganaccia, finanziata dalla Regione Toscana con ben 16 milioni di euro. Un progetto che sembra rispondere più a logiche di partito che alle vere esigenze del territorio.”

Anche la consigliera Cinzia Cerdini ha espresso una dura critica: “Ci troviamo di fronte a un bilancio debole, che non risponde alle necessità reali dei cittadini. Strade disastrate, scuole allagate e lavori che procedono con ritardi inaccettabili, come nel caso del ponte della Tangenziale Est, che è ormai un simbolo di degrado. Inoltre, il piano delle alienazioni è completamente fermo. Se la Provincia non riesce a valorizzare i propri immobili, almeno li renda appetibili per venderli e reinvestire i proventi in interventi utili e urgenti.”

A peggiorare il quadro, l’Assemblea dei Sindaci ha espresso parere negativo sul bilancio, evidenziando un’ulteriore spaccatura tra l’amministrazione provinciale e i rappresentanti dei territori. “Il nostro territorio merita di più. Servono scelte coraggiose e lungimiranti per restituire dignità e servizi adeguati ai cittadini. Come opposizione, continueremo a vigilare e a proporre soluzioni concrete per superare queste criticità e dare risposte reali alle comunità che rappresentiamo,” conclude il gruppo “Provincia per Tutti”.