Pistoia ha il nuovo Piano strutturale: Tomasi: “per una visione strategi…

Pistoia ha il nuovo Piano strutturale: Tomasi: “per una visione strategi…



di Ilaria Lumini

PISTOIA – Dopo venti anni la città di Pistoia ha un nuovo Piano strutturale approvato dal consiglio comunale: “Un lavoro importante che vede come obiettivo quello di non far perdere alla città nuove opportunità di investimento per portare aziende, lavoro, tecnologia sul nostro territorio” evidenzia Tomasi.

Questa mattina la conferenza stampa di presentazione in Comune con il Sindaco e l’assessore all’ubanistica Leonardo Cialdi.

Un secondo obiettivo importante – continua Tomasi – “è lavorare con il Piano operativo affiancando il mondo del vivaismo nella transizione ecologica con il risparmio idrico e anche con la diminuzione dell’uso dei fitofarmaci e nuova tecnologie che sono ormai all’ordine del giorno nei nostri vivai. E ancora, dare soluzioni visioni strategiche per differenziare l’economia di Pistoia e darev sviluppi importanti come portare l’Università di Firenze a Pistoia in collaborazione con la Fondazione”.

Tomasi e Cialdi

Accanto a questi tempi, nel Piano strutturale troviamo la riqualificazione urbanistica di aree dismesse e aree artigianali industriali “che hanno bisogno di essere tolte da zone non appropriate per essere ricondotte in zone come Sant’Agostino dove ci sono infrastrutture e commercio migliore”. E ancora, più verde per la città con il progetto della doppia cerchia “più accogliente e meglio collegato”.

Dopo 4 giorni di confronto in aula, 21 ore di discussione dei 214 emendamenti presentati dalle minoranze e 4 ore di dibattito generale, il consiglio comunale ha adottato il Piano Strutturale con 18 voti favorevoli (Fratelli d’Italia, Avanti Pistoia per Ale Tomasi Sindaco, Forza Italia – Amo Pistoia Civica e Lega), 11 voti contrari (Partito Democratico e Pistoia Ecologista Progressista) e nessun astenuto. Il Piano Strutturale prossimamente sarà pubblicato sul Burt e ne sarà data informazione: da questa data decorreranno 60 giorni per presentare le osservazioni.

Andiamo a vedere nel dettaglio qualcuno di questi importanti nodi strutturali:

Viabilità, nuovo casello autostradale Pistoia Est. “Su Pistoia Est, prevedendo un potenziamento della zona industriale di Sant’Agostino in camminamento verso Agliana, oggi percorribile solo attraverso la superstrada, quindi attraverso via Fermi – spiega l’assessore Cialdi – è stato necessario pensare a una zona industriale che cammina verso Agliana senza scaricare il proprio traffico sul casello autostradale attuale di Pistoia”.

Quindi un elemento importante introdotto nel Piano strutturale sarà la nuova viabilità che in fondo a via Fermi prosegue verso Sant’Agostino (potenziando quella già esistente) e che, nella via Toscana con l’asse dei vivai, predisposta da Austostrade che si ricongiungerà sull’autostrada attraverso il nuovo casello di Pistoia Est assieme alla terza corsia e alla nuova via del Casello.

“Sempre nello snodo di Pistoia Est, oltre a scaricare su via Casello, proseguirà diventando la una piccola variante di via Montalese che da Pontenuovo si ricongiunge a Montale – spiega ancora Cialdi – abbiamo anche previsto un ulteriore braccetto che prosegue verso Santomato che determinerà una sorta di piccola variante che, insieme a quella di Pontenuovo, metterà in sicurezza la via Montalese qualora non dovessero arrivare eventuali finanziamenti per la Variante di via Montalese”.

Pistoia ha il nuovo Piano strutturale: Tomasi: “per una visione strategi…
La cartina di Pistoia

Quindi una via Montalese che rimane aperta a doppio senso di marcia lungo i tratti che non sono residenziali ma che quando raggiunge l’abitato di Pontenuovo o l’abitato di Santomato prosegue solo a un senso di marcia e il senso di marcia opposto lo recupera nella piccola variante. “Un’operazione che si spega con diminuzione del traffico, liberazione di una corsia che può essere a beneficio di miglioramento urbanistico per le frazioni” spiega l’assessore.

Tram-Treno, dalla stazione di Pistoia fino all’altezza del villaggio Scornio: rimangono i binari che vengono trasformati in binari che possonio accogliere anche i tram “Il tratto dalla stazione al villaggio Scornio dove verranno liberati passaggi a livelli, un modo alternativo di poter collegare la Stazione con la Porrettana. In quella stazione di Pistoia Ovest partirà la Porrettana. La ferrovia quindi non sarà una barriera di divisione tra la zona della stazione e la zona dell’ospedale raggiungibile solo in un modo”.

Doppia cerchia del verde: “Pistoia è verdissima, non c’è altra città verde quanto Pistoia, ma non è valorizzato perchè affidato prevalentemente al patrimonio ecclesiastico e al patrimonio privato. Ci sono parchi che sono di pertinenza di ville decisive del centro che non si percepiscono perchè sono circondati da mura. E’ evidente che servono politiche per poter invogliare il privato e il mondo ecclesiale ad interloquire con l’amministrazione in un rapporto di dare e avere mettendo a disposizione il verde anche ai cittadini” spiega Cialdi.

Quindi, con una ricognizione del verde pubblico e del verde privato, è stata ricostruita la doppia cerchia del verde, una interna alle mura (già in grado di mettere a sistema) e una seconda parte esterna, messe in collegamento con piste ciclabili.


Leggi tutto l’articolo Pistoia ha il nuovo Piano strutturale: Tomasi: “per una visione strategi…
www.reportpistoia.com è stato pubblicato il 2024-11-12 13:20:43 da Ilaria Lumini


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