PISTOIA – La Guardia di Finanza di Pistoia ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale di Pistoia, su richiesta della Procura della Repubblica di Pistoia, nei confronti di un commercialista, della moglie e della figlia ritenuti responsabili di plurime condotte di turbativa di aste giudiziarie.
Sequestrate sei case indebitamente riacquisite dagli indagati, poiché ritenute il profitto del delitto di turbata libertà degli incanti, costituite da un appartamento del centro storico di Pistoia, da due appartamenti ed un box auto ubicati a San Marcello Piteglio e da un albergo e relativo parcheggio situati in Abetone Cutigliano, del valore complessivo di mercato stimato in oltre 1.000.000 milione
Le indagini, condotte dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Pistoia, hanno consentito di ricostruire che un commercialista di Pistoia e sua moglie, dopo il pignoramento, su istanza dei creditori, di diversi immobili già nella loro disponibilità e l’avvio delle relative procedure esecutive, ne erano illecitamente rientrati in possesso utilizzando, come prestanome, la loro figlia.
In particolare, quest’ultima si era aggiudicata tre distinte aste giudiziarie, utilizzando circa 463.000 euro dati dai genitori, attraverso diverse anomale movimentazioni finanziarie.
www.reportpistoia.com è stato pubblicato il 2024-08-21 10:05:32 da Redazione
0 Comments