di Riccardo Agostini
PISTOIA – Un investimento di 4milioni e 250mila euro per riqualificazione dell’area Ricciarelli. Un bando di 4milioni della Regione Toscana vinto dal Comune di Pistoia, al quale la stessa amministrazione pistoiese aggiunge 250mila euro per la costruzione di due palazzine e per il riassetto dell’area che, ad oggi, è completamente in stato di abbandono.
Il progetto del Comune di Pistoia prevede per questa zona la realizzazione di due palazzine di 16 alloggi popolari ciascuna, la realizzazione di un parcheggio, di un giardino e la viabilità della zona.
E’ questo l’intervento principale illustrato nel corso della conferenza stampa convocata dal gruppo di Fratelli di Italia in consiglio comunale, presenti il capogruppo Francesco Pelagalli, i consiglieri Francesca Capecchi, Lorenzo Galligani, Antonino Trimboli, accompagnati dagli assessori Leonardo Cialdi e Gabriele Sgueglia.
Il gruppo consiliare di FDI ha inoltre ricordato l’intervento di restauro ed efficientemento energetico alla Certosa, nel quartiere delle Fornaci, per 1milione e 800mila euro, al quale si vanno ad aggiungere altri 250mila euro per i cosiddetti alloggi di risulta.
Gli alloggi popolari, cioè, che la Spes deve ristrutturare per poter riassegnare. Un intervento che permetterà all’ente presieduto da Riccardo Sensi di poter riconsegnare una quarantina di alloggi completamente messi a norma per essere abitati.
“L’intervento sull’area ex Ricciarelli – ricorda il capogruppo Fratelli d’Italia, Francesco Pelagalli – prevede la costruzione di due palazzine, ma il finanziamento ottenuto ci consente di costruirne solo una, per il momento. Realizzeremo, quindi, tutto il resto del progetto curato dall’assessore Cialdi, compreso la palazzina, la viabilità, il parco e il parcheggio, mentre la seconda palazzina verrà realizzata successivamente”. Degli altri interventi parla, invece, la consigliera Francesca Capecchi.
“Per quanto riguarda la Certosa – sottolinea – nei prossimi giorni verrà firmata la convenzione e nel mese di febbrai verrà fatta la gara, poi inizieranno i lavori. Una operazione che andrà a migliorare la qualità della vita degli abitanti del quartiere. Per gli alloggi di risulta, invece, i lavori sono in via di ultimazione. Siamo riusciti a ristrutturare 37 alloggi che rientreranno nel patrimonio del comune e saranno utilizzati per le graduatorie di chi fa domanda di alloggio popolare”.
Lorenzo Galligani spiega come questi interventi siano stati possibili. “La Spes è stata risanata – dice – e per questo motivo ora può procedere ad investimenti. La società di edilizia pubblica presieduta dall’avvocato Sensi, inoltre, è passata da una morosità del 19% all’attuale 2%. Un vantaggio che va anche a favore dei Comuni soci di Spes, ai quali non verrano richieste ulteriori spese”. “Questo consente – aggiunge, infine, il consigliere Antonino Trimboli – andare incontro alle esigenze dei cittadini coinvolti nelle nuove povertà. L’amministrazione in questo modo si fa trovare pronta”.
Le conclusioni affidate all’assessore Gabriele Sgueglia che mette in evidenza come, “questi interventi vadano incontro alla domanda di alloggi, sempre più pressante da parte dei cittadini che ne hanno bisogno, ma anche a rendere migliore la vita dei quartieri dove vivono”.
www.reportpistoia.com è stato pubblicato il 2024-12-09 19:25:51 da Riccardo Agostini
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