Il progetto di Aseop intende ristrutturare Villa Freni, un anno di lavori per aprire la seconda struttura
MODENA – Posa della prima pietra per la “Seconda dimora di Fausta”, una nuova struttura che offrirà accoglienza gratuita ai bambini ricoverati nel reparto di Oncoematologia del Policlinico e alle loro famiglie. Il cantiere è già aperto, l’obiettivo, ambizioso, è inaugurarla tra un anno, a settembre 2024. Tra Baggiovara e Corlo è stata posata la prima simbolica pietra della “Seconda dimora di Fausta”, una seconda struttura, dopo quella già attiva dal 2016 vicino al Policlinico di Modena, che offre accoglienza gratuita e supporto a bambini, che arrivano da ogni parte d’Italia, ricoverati presso il reparto di Oncoematologia del Policlinico e alle loro famiglie. Un grande progetto di Aseop che ancora una volta vuole mettere insieme la solidarietà di tutta la comunità modenese.
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