Visto il successo di pubblico e critica, la mostra “De Bestiarium Naturis. Disegni fantastici, racconti immaginari e piatti illustrati di Andrea Carlo Pedrazzini”, a cura di Viviana Bucci, è stata prorogata fino al 15 dicembre 2024.
L’artista visionario Andrea Carlo Pedrazzini (Milano, 1958) è noto per la sua lunga carriera come illustratore e collaboratore di personalità culturali di spicco come Gianni Sassi. La sua opera si distingue per i lavori pubblicati su riviste storiche come Alfabeta e La Gola, nonché per le collaborazioni con quotidiani come Il Sole 24 Ore e l’Unità.
La mostra, perfettamente in linea con il tema di Pesaro 2024 – “La natura della cultura” – propone un viaggio fantastico tra oltre 400 animali inesistenti, illustrati con straordinaria maestria. Queste creature immaginarie sono tratte dalla sua monumentale opera artistico-letteraria, composta da ben 999 capitoli, a cui Pedrazzini lavora dal 2000. Oltre ai disegni inchiostrati, i visitatori potranno ammirare una serie di piatti in grès in tiratura limitata (150 esemplari), prodotti da Casa Bucci con illustrazioni dell’artista, accompagnati dalla colonna sonora composta appositamente dal musicista pesarese Leonardo Panni, alias Marter.
Casa Bucci, storicamente legata al ceramista Franco Bucci, ospita l’esposizione in un luogo suggestivo che per anni ha visto la produzione ceramica della famiglia Bucci. Questa “cattedrale artigiana” ora accoglie le affascinanti creature del bestiario di Pedrazzini, che i visitatori potranno osservare anche attraverso un cannocchiale, per coglierne ogni dettaglio.
“De Bestiarium Naturis” è un progetto di Società dell’Uso Associazione Culturale, nato per diffondere la conoscenza dell’opera di Franco Bucci e far dialogare memoria e contemporaneità. La mostra è parte di Tempra 2024, un’iniziativa che valorizza oggetti e memorie legati alla famiglia Bucci, contribuendo al tessuto culturale di Pesaro e ai suoi scambi artistici.
L’ingresso è gratuito, con donazione libera, e la mostra sarà visitabile dal giovedì al sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19:30, mentre la domenica su appuntamento.
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