Prosciolti a Atripalda due accuse di minaccia

Il Giudice del Tribunale Monocratico di Avellino dott.ssa Matarazzo ha prosciolto due 30enni irpine dall’accusa di aver danneggiato il portone di un palazzo di Atripalda e di aver minacciato di morte una signora residente in quel condominio. I fatti risalgono al settembre 2022, quando le due trentenni, difese dall’avv. Gerardo De Vinco, secondo l’accusa formulata dalla Procura della Repubblica di Avellino, tentarono di sfondare il portone di ingresso di un palazzo per raggiungere e minacciare di morte una loro coetanea che abitava in quel condominio. Dopo un lungo dibattimento in cui sono stati escussi i carabinieri della stazione di Atripalda che intervennero ed il compagno della persona offesa, il Giudice Matarazzo ha prosciolto le due imputate perché la presunta vittima non ha reso testimonianza nel processo, nonostante le numerose citazioni in giudizio che le sono state notificate. Difatti con la riforma Cartabia, la mancata presentazione in udienza della persona offesa rende non procedibile il giudizio per remissione tacita di querela.