proteste contro il Governo e contro l’alternanza scuola-lavoro

Chiedono più fondi per il diritto allo studio, ma non solo gli studenti medi e universitari scesi in piazza a Milano – come nel resto di Italia – per contestare il governo Meloni.

Nei pressi della sede di Assolombarda, scatta la protesta contro l’alternanza scuola-lavoro: “Avete le mani sporche di sangue” si legge su un cartello, mentre su altri le foto della premier e dei ministri Bernini e Valditara sono imbrattate di vernice rossa, come quella lanciata contro la vetrina di un supermercato.

“Anche oggi abbiamo assistito a inaccettabili scene di violenza e caos in alcune piazze, ad opera dei soliti facinorosi” il commento della Presidente del Consiglio Meloni, che ha espresso solidarietà agli agenti feriti durante il corteo di Torino, mentre il presidente del Senato La Russa ha parlato di “atti intimidatori”, stigmatizzando quanto accaduto anche a Milano.

Al termine della manifestazione, in piazza della Repubblica, gli studenti hanno srotolato una grande bandiera della Palestina: anche quella è stata sporcata con vernice rossa, mentre alcuni manifestanti imbracciavano armi finte indossando maschere di Trump, Musk e Putin.