Decide, in accordo con la famiglia, di non indossare più il velo e a quel punto tre coetanee cominciano a prenderla di mira a scuola con atti di bullismo che sfociano in una aggressione fisica e prognosi di dieci giorni. Tre 15enni originarie del Marocco sono indagate, in un comune della Bassa modenese, dalla procura dei minori di Bologna per stalking e lesioni in concorso aggravati. A ricostruire una vicenda in merito alla quale sono in corso indagini è il Resto del Carlino di Modena.
La presunta vittima, secondo quanto riferito, si è rivolta ad uno psichiatra, chiedendo anche alla sorella maggiore di essere accompagnata a scuola per evitare di subire quegli atti persecutori cominciati con la decisione di non indossare più il velo, ‘motivo’ anche degli insulti arrivati sia verbalmente sia attraverso i social. Nei giorni scorsi le tre quindicenni sono state ascoltate dagli inquirenti. A difendere la principale indagata, colei che avrebbe colpito la quindicenne nell’episodio del pestaggio, è l’avvocato Vincenzo Patera di Bologna: “La mia assistita – spiega – è stata sentita nei giorni scorsi e ha avuto modo di chiarire la propria posizione. Ha risposto alle domande che le sono state rivolte. Avrà anche modo – conclude il legale – di comprendere eventuali sbagli commessi, se vi sono stati”.
L’articolo Quindicenne si toglie il velo, picchiata dalle coetanee
www.rainews.it è stato pubblicato il 2024-11-05 11:33:00 da
0 Comments