La sosta per le Nazionali ha asciugato la formazione del Parma, togliendo a Pecchia per quasi due settimane ben nove giocatori. Sono aumentati rispetto all’ultima volta perché il nome di Bonny sulla lista dei partenti si è aggiunto in un secondo momento. Tanto che anche Angelo si è allontanato dal Mutti Training Center e ha finito per rispondere – con orgoglio – alla prima chiamata della Francia Under21.
Il Parma, a oggi, è la quinta squadra in Serie A per numero di calciatori concessi alle Nazionali. I giovani di Pecchia in giro per il mondo hanno giocato, complessivamente, 1089 minuti. Dietro a Inter, Milan, Napoli e Juventus per numero di minuti si piazza il Parma. Un vanto da una parte: il Club di Krause appena salito in Serie A conferma la sua vocazione internazionale nel nome del talento; un problema dall’altro se si pensa che Suzuki e compagni hanno giocato tutti insieme la bellezza di 16 ore. A proposito di Suzuki: il numero uno giapponese sarà l’ultimo ad aggregarsi a Collecchio. Oggi è arrivato Balogh dall’Ungheria, al quale Marco Rossi ha risparmiato la sfida con la Germania solo per una scelta tattica.
Tanti titolari hanno dovuto fare le valigie in questa sosta: da Keita, a Sohm, da Mihaila a Man. Mezzo Parma ha trascorso la settimana in giro per l’Europa e il mondo e Pecchia tornerà ad avere tutti a disposizione solo pochi giorni prima della partita contro l’Atalanta. Con due allenamenti a disposizione (più fatica e jet lag da smaltire). L’augurio di Pecchia è che il doppio impegno in nazionale non restituisca calciatori strizzati: per la sfida con i colossi di Gasperini serve prima di tutto gamba. La buona notizia è che almeno Dennis Man ha una partita in meno ed è tornato prima al Mutti Training Center.
www.parmatoday.it è stato pubblicato il 2024-11-20 19:19:49 da
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