raggiunta sul 2-2 a Chieti dopo il doppio vantaggio iniziale

La promessa di giocarsela alla pari sul campo di una delle squadre meglio attrezzate del Girone F è stata mantenuta. Il punto che al triplice fischio finisce nel pallottoliere, però, lascia parecchio amaro in bocca all’Ancona, ritrovatasi avanti 2-0 dopo appena dieci minuti ma raggiunta sul pari dal Chieti, bravo ad approfittare di una palla inattiva a fine primo tempo e di un errore dei dorici alla mezz’ora della ripresa per raddrizzare il match e scongiurare il rischio sorpasso in classifica. Gara dai contenuti agonistici elevati, con due amnesie difensive dei neroverdi a mettere in discesa il match per gli uomini di Gadda bravi nel complesso a concedere poco – Laukzemis si è limitato a sbrigare l’ordinaria amministrazione – ma infilati due volte (era accaduto in campionato solo nello 0-4 di Termoli) e nel complesso sembrati più pericolosi nello sviluppo della manovra e nelle occasioni create.

Un solo cambio per Gadda rispetto all’undici schierato contro la Fermana, con Belcastro per Amadori, mentre dalla parte opposta Amaolo (alla sesta partita sulla panchina abruzzese) lancia subito dall’inizio le new-entry Salto e Grandis, i quali si riveleranno protagonisti in negativo di un inizio gara choc. Non si completa infatti il primo di lancette e l’Ancona passa subito: lancio mancino dalle retrovie di Gulinatti ad innescare Belcastro, che brucia sullo scatto Salto, vede l’uscita di Mercorelli e seppur pressato lo anticipa scavalcandolo con un morbido lob che fa terminare il pallone in rete.

I padroni di casa reagiscono bene all’iniziale svantaggio, guadagnando metri e rispondendo al 7’ con Di Filippo, il quale recupera sul disimpegno errato di Martiniello arretrato a difendere, e confeziona l’imbucata nel cuore dell’area a Forgione che arriva con un attimo di ritardo all’appuntamento. Ma al secondo affondo, l’Ancona colpisce ancora: sulla ripartenza dal basso neroverde, Grandis indugia un attimo di troppo e si fa soffiare il pallone da Alluci, che con un’autostrada davanti ha il tempo di fare qualche passo, mirare, ed infilare Mercorelli con piattone a pelo d’erba per il 2-0. Il Chieti accusa il micidiale uno-due, l’Ancona invece non rinuncia ad attaccare con l’inzuccata di Rovinelli al 33’ ed il tiro di Useini poco oltre il 40’, entrambi fuori misura. La gara si riapre in prossimità dell’intervallo: prima il brivido, scaturito da un’incertezza in uscita di Laukzemis su centro di Oddo e rimediata da Codromaz dopo un rimpallo e relativa carambola sul palo, poi il gol di Salto ad una manciata di secondi dal duplice fischio, con un colpo di testa sugli sviluppi del tiro dalla bandierina ed il pallone a varcare la riga – secondo la ricostruzione arbitrale – prima dell’intervento del portiere biancorosso.

Al rientro dal riposo l’Ancona approccia bene, facendosi subito vedere dalle parti di Mercorelli che si oppone bene in apertura al tentativo di Alluci e poi viene graziato da Belcastro che alza troppo la mira su bell’invito di Useini. Gli abruzzesi non sembrano impensierire la retroguardia dorica, tanto che dopo la prima tornata di cambi la rete della porta neroverde si gonfia alla mezz’ora per la terza volta, per effetto dell’inzuccata vincente di Codromaz vanificata però dalla decisione arbitrale che annulla il 3-1 ravvisando un fallo in attacco nella mischia a centroarea. La beffa giunge un minuto più tardi, con l’incertezza di Bugari che cicca l’intervento propiziando l’affondo di Touré, impeccabile nel pescare sul secondo palo l’accorrente Oddo la cui volée ristabilisce la parità nel punteggio. L’Ancona prova a rispondere, presentandosi nei pressi di Mercorelli in un paio di circostanze ma senza la necessaria lucidità. Alla fine è un 2-2 che certifica la crescita dei biancorossi, legittimamente annoverabili nella cerchia delle formazioni che dimorano con pieno merito nei quartieri nobili del girone, ma che non regala quel passo avanti in classifica a premiarne gli sforzi.

Il Tabellino:

CHIETI-ANCONA 2-2 (1-2 p.t.)

CHIETI: Mercorelli, Della Quercia, Di Filippo, Salto (67’ Di Paolantonio), Guerriero, Donsah, Grandis (46’ Touré), Casciano (67’ Conti), Forgione (92’ Caiazza), Ceccarelli, Oddo (81’ Traini). All. Amaolo

In panchina: Servalli, Cordova, Carrozzo, Marsili

ANCONA: Laukzemis, Rovinelli, Magnanini, Codromaz, Marino (27’ Bugari), Useini, Gulinatti, Alluci, Pecci (83’ Boccardi), Belcastro (66’ Sare), Martiniello (66’ Battistini). All. Gadda

In panchina: F. Bellucci, Amadori, Varriale, Gianelli, Azurunwa

ARBITRO: Pera (Barletta)

ASSISTENTI: Miccoli (Bari) – Magnifico (Bari)

RETI: 1’ Belcastro, 11’Alluci, 47’ p.t. Salto, 76’ Oddo