Rapina al Maury’s, coppia nei guai

GROSSETO. Erano riusciti a fotografare la targa dell’auto, un Fiat Cinquecento nera, a bordo della quale erano fuggiti subito dopo la rapina al Maury’s. E l’avevano consegnata ai carabinieri che nel giro di poche ore hanno chiuso il caso della rapina al market. 

Una coppia di trentenni, grossetana lei, tunisino lui, è stata quindi segnalata alla procura. Lunedì 11 novembre, la trentenne era entrata al Maury’s in via Teano, dove aveva riempito una borsa di confezioni di crocchette per i gatti e poco altro. 

La direttrice del supermercato, Anna Maria Solito, l’aveva vista e aveva cercato di farsi restituire la merce. La donna però aveva cercato di guadagnarsi l’uscita ma si era trovata davanti Fatima Gandolfi, una delle dipendenti, che aveva cercato di fermarla. Nella colluttazione le era caduto un taglierino e la rapinatrice, con quello, aveva minacciato la direttrice puntandoglielo alla gola. 

Il supermercato era affollato di clienti, alle 11 del mattino. La donna, una volta uscita dal supermercato era salita su un’auto parcheggiata poco lontana, dove l’aspettava l’uomo. Quando si è accorto che il personale aveva cercato di fermare la sua compagna, è sceso per minacciare i dipendenti, prima di salire di nuovo sull’utilitaria e scappare. 

I carabinieri, grazie alla testimonianza dei dipendenti del supermercato, si sono messi subito sulle tracce dei due, che sono stati individuati nel giro di poche ore. 

La coppia è stata quindi segnalata alla procura per il reato di rapina aggravata.