Rapinò tabaccheria a Corato davanti a turisti: incastrato da test genetico su passamontagna

CORATO – Non esitò a entrare in una tabaccheria di Corato, in provincia di Bari, per compiere una rapina a mano armata e a volto coperto in un orario di punta e con la presenza di residenti e turisti. Una volta all’interno, si scatenò una colluttazione tra uno dei malviventi e una delle vittime che riuscì a sfilare il passamontagna a uno dei malviventi.

Il fatto avvenne il 4 agosto del 2022 e a distanza di un anno e mezzo i carabinieri della Stazione, grazie anche all’acquisizione delle immagini degli impianti di videosorveglianza pubblici e privati installati nelle strade adiacenti alla tabaccheria e a un esame genetico, hanno identificato il presunto autore, un pregiudicato con numerosi reati specifici, all’epoca appena scarcerato dopo una misura cautelare personale. All’inizio venne deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria con contestuale richiesta di custodia cautelare in carcere. Gli inquirenti, proseguendo nelle indagini, hanno sequestrato penalmente il passamontagna indossato dall’autore: l’indumento nelle fasi violente della rapina gli era stato sfilato. L’ascolto delle vittime e i risultati dell’analisi delle immagini hanno portato all’individuazione del presunto responsabile.

Successivamente sono stati eseguiti gli accertamenti tecnici biologici da parte del Racis di Roma, consistiti nell’estrapolazione del materiale genetico (precisamente la saliva) presente sul passamontagna. E’ stato estrapolato un profilo genetico maschile comparato con i profili genetici presenti nelle Banche Dati delle forze di polizia, consentendo di accertare la compatibilità al 100% con quello dell’indagato. Pertanto l’autorità giudiziaria ha potuto emettere un’ordinanza di cautelare in carcere a Trani dove il pregiudicato è stato rinchiuso.