Bisogna tenere l’entusiasmo a bada

Dopo le vittorie in settimana contro Milan Futuro e Perugia, il Rimini chiude il trittico di impegni domenica pomeriggio con la trasferta ad Ascoli (inizio ore 16:15). Marchigiani che hanno 8 punti in classifica come i romagnoli e venerdì hanno esonerato mister Carrera, affidando (per ora) la squadra all’allenatore della primavera Ledesma. “Questa settimana è stata abbastanza tosta – attacca mister Antonio Buscè alla vigilia -, abbiamo fatto un bel passo in avanti, queste due vittorie sono state un’iniezione di fiducia, stiamo respirando aria pulita. Questa settimana in primis c’era il Milan, poi il Perugia, ora c’è l’Ascoli”.

Sulla situazione dei bianconeri, freschi di esonero dell’allenatore, così Buscè: “Quando succede questo è normale, paga l’allenatore. Il calcio dice questo da sempre, chi ne fa le spese è sempre il tecnico. Ed è normale che quando una società cambia è per dare la scossa, quindi ci aspettiamo l’ambiente un po’ particolare, i giocatori più motivati. Quando si cambia bisogna sempre fare qualcosa in più. È quello che ci aspettiamo domani ad Ascoli. Noi dobbiamo pensare a noi stessi e adeguarci. Bisogna sempre cercare di stare lucidi di testa e stare in partita. Noi dobbiamo essere sempre bravi ad avere equilibrio in tutte le situazioni della partita. Chiedo alla squadra grande lucidità”. Nonostante le due vittorie consecutive, il tecnico biancorosso non vuole vedere cali di concentrazione: “Se alla settima giornata ci sentiamo appagati perché abbiamo fatto due vittorie diventa un problema. Domani bisogna capire all’avversario che abbiamo davanti. I ragazzi hanno già dimenticato, bisogna tenere l’entusiasmo a bada perché poi l’eccesso sfocia nella superficialità. Bisogna avere consapevolezza delle batoste che abbiamo preso per arrivare a queste due vittorie”.

Per la trasferta di Ascoli non partiranno gli indisponibili Malagrida, Chiarella e Cioffi. Sugli eventuali cambi in formazione “vediamo da qui a domani. C’è gente che ha fatto due partite consecutive belle tirate anche a livello mentale. Alla sesta giornata non credo sia stanchezza fisica, più giochi e più entri in condizione. Qualcosa domani posso cambiare, stasera in ritiro parlerò uno per uno coi ragazzi per capire le condizioni soprattutto mentali” annuncia Buscè.