Referendum, guida al voto di Marco Travaglio. Per che cosa andiamo a votare il 20 e 21 settembre?

Referendum, guida al voto di Marco Travaglio. Per che cosa andiamo a votare il 20 e 21 settembre?




La guida al referendum di Marco Travaglio. Per che cosa andiamo a votare il 20 e 21 settembre? – Video con Marco Travaglio, direttore de Il Fatto Quotidiano

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26 Comments

  1. Io vorrei semplicemente un parlamento che non abbia assenteisti.
    Lo scandalo vero è che nel 2020 ci siano ancora persone che hanno il 90% se non maggiore di assenza un aula.
    Perchè, mannaggia la padella, non c'è una legge che impedisce che ci siano persone che si APPROFITTANO in modo così palese dello Stato?
    Lo so che forse sono un sognatore ad occhi aperti (sempre stato il mio problema) ma credo sia oltraggioso per chiunque abbia un minimo di coscienza civile. Questo è il vero problema: il problema è che si sta ancora a sperare che più pochi sono, meglio si hanno sotto controllo e sono facilmente….bho…cacciabili??

  2. In base al rapporto eletti/elettori (1 a 80000) scelto dai padri costituenti, quindi, oggi i deputati dovrebbero essere 753. Quanto al moltiplicarsi delle "centrali legislative", non ha alcun senso mettere sullo stesso piano leggi regionali, nazionali ed Europee, o in base a questo ragionamento le nazioni che hanno più parlamentari dovrebbero avere meno rappresentanti a Bruxelles. Il punto è che prima di cambiare il numero dei rappresentanti bisognerebbe cambiare il criterio di rappresentanza e spiegare perché, invece di consultarci su un taglio che sembra non avere altra giustificazione del tentativo reiterato in vario modo, nelle ultime decadi, da tutto l'arco partitocratico.

  3. Stavolta Travaglio non mi convince x nulla,invece di tagliare i deputati e i senatori,che darebbe un colpo mortale ai cd partitini non allineati al dictat globalista occidentale,NATO/UE,perdendo così la rappresentanza democratica,dei cittadini non in linea,non sarebbe più opportuno il taglio degli stipendi dei parlamentari di circa il 40%così si risparmierebbero ben più soldi e poi dopo fare una riforma delle leggi che riguardano il funzionamento del parlamento x renderlo più snello e veloce,senza perdere la cd"rappresentatività democratica"e poi così non si toccherebbe la costituzione!

  4. Bravo , dici bene le porcate che ci stanno dietro, peccato che stasera tu non le abbia raccontate, ad esempio che se votiamo Si basteranno 100 senatori + i senatori a vita per cambiare la costituzione, quindi un altro pezzo di sovranità tolta al popolo, la tua è propaganda 5stelle, sei pure bugiardo quando verso la tua fine dici che non cambia nulla, vergognati.

  5. È da ridere di gusto al pensare agli "elettori di sinistra" che hanno segnato il SÍ nel quesito referendario senza sapere che la riforma costituzionale è stata realizzata da Roberto Calderoli e Gaetano Quagliariello, elevando così il senatore leghista e quello di Forza Italia al rango di "padri costituenti"! Che, in qualità dei quali, con la vittoria del SÍ, in senato ci resteranno ancora a lungo!

  6. Babbeo, il tuo sansa in Liguria ha perso con 17 punti di distacco! In Toscana ha retto solo l'apparato del vecchio pci dato che ad Arezzo ha vinto il centrodestra, In puglia Emiliano ha vinto mettendo assieme Cossutta e Pino Rauti mascherati da lista civica, la setta 5 cialtroni è liquefatta! sei uguale ai direttori degli altri giornali difendi il potere dell'establishment!