Renzi e il M5S, Marco Travaglio e Pierluigi Bersani si confrontano.

Renzi e il M5S, Marco Travaglio e Pierluigi Bersani si confrontano.




Da una parte il direttore del Fatto Quotidiano il quale ribadisce che, non per sua volontà, ma per quella degli stessi elettori del PD, il leader di IV non è gradito. Più possibilista l’ex segretario del partito democratico che, pur volendo mantenere le distanze da Renzi, ritiene che potrebbe essere utile. Netto il giudizio di Travaglio sulla crisi del M5S innescata dalle parole di Grillo – “Ha detto la sua e ha ricevuto una fraccata di insulti sotto i suoi post”

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38 Comments

  1. Bersani fa finta di non capire, che Renzi è un vigile urbano che dirige molte strade del traffico nel pd. Questo, giusto per paragrafare la metafora autostradale di Bersani. il fatto stesso, che egli faccia finta di non accorgersi di questo aspetto, fa capire che il campo largo serve solo a distruggere definitivamente Conte, il quale farebbe bene a distaccarsi in modo inequivocabile da tutte le cosche che riempiono l'emiciclo. Quasi il 60% degli italiani non votano più e non aspettano altro di vedere nel panorama politico un soggetto che prenda le distanze da tutta la melma partitocratica attuale, che poi è quella di sempre. Purtroppo Conte sta dimostrando che non è all'altezza e Grillo si è completamente venduto a Draghi e alle cleptocrazie europee!

  2. incredibile che pensino Bersani abbia cambiato posizione su Renzi… Pazzesco… Non è una questione di rancore è una questione che ha distrutto l’area di sinistra scientemente come diceva lo stesso Bressani. Ma dove credi che vada quest’ area di dicendo a sinistra caro Bersani con Renzi? Però del fatto che nessuno voterà

  3. Il problema Renzi è che è un sedizioso, un divisivo. Quindi parte con l'intenzione di fare squadra, ma quando gli ricordano che c'è già un capo (una capa) allora cercherà di mischiare le carte minando l'unità della coalizione.

    Di Conte, lo si sappia, è un usurpatore. Dapprima del Paese (Conte1 con Salvini, Conte2 con Pd e sinistra, poi boicottatore di Draghi) e poi usurpatore del MV5S in cui colpevolente gli si è consentito di arrogarsi il diritto di scrivere uno statuto, di autoproclamarsi segretario, di abolire via via tutti i tratti innovativi e distintivi dei 5 Stelle.

    Un usurpatore, anch'egli tentato già dall'opportunismo di appoggiare alla nomina per la presidenza della Repubblica una signora più o meno capo dei Servizi Segreti. Il tutto di concerto con Salvini…quindi voltafaccia del voltafaccia, per affossare Draghi.
    Non che a me Draghi mi esalti per l'approccio verticistico e perentorio, ma sarebbe stata una logica opzione.

    Chi è Conte e quanto è una tara per tutti sarebbe bene saperlo. Per me potevano giubilarlo in Europa e consentire che il MV5 Stelle se ha ancora linfa si rinnovi senza Conte, e se non ne ha che si disciolga, perché di fatto non ha al momento centrato la sua mission…di migliorare il Parlamento e il Paese.

    Il PD potrebbe diventare primo partito e, rispettando grosso modo le proprie anime, potrebbe includere in un campo largo di idee, sotto un unico ombrello, tutte le istanze meritevoli di approfondimento, limitando le esternazioni divisive dei vari cacicchi.

  4. Bersani è un uomo subdolo. Bersani è il peggio della sinistra, perché ruba voti alla sinistra che è veramente tale. Questo cialtrone emiliano (che secondo me è anche favorevole all'autonomia differenziata) votò <<convintamente>> il Jobs Act di Renzi e lo sostenne finché credeva che quel carro reggeva. Ipocrita.

  5. Vorrei ricordare ai signori della sinistra che sono stati loro a dare l' Italia in mano alla destra: Prodi era riuscito a battere Berlusconi, ma aveva una palla al piede non indifferente per governare aveva bisogno di Rifondazione comunista, che puntualmente al primo contrasto gli negò la fiducia con conseguente crisi e nuove votazioni con vincita ancora di Berlusconi.
    A scadenza, con cambio di segreteria PD da Bersani a Renzi con straordinaria vittoria alle Europee.
    Renzi riesce a fare nominare presidente della Repubblica l' on. Mattarella salvando l' Italia dall' avere un presidente di destra.
    Poi commette l' errore di volere cambiare alcuni articoli della costituzione,personalizzando il referendum
    La sinistra PD non si lasciò sfuggire l'occasione per punirlo dei successi contro Bersani per la segreteria e Enrico Letta che venne sostituito dallo stesso Renzi alla guida del governo.
    Il resto è storia recente ha spiegato più volte perché ha fatto il governo con Conte e poi mandato a casa per il governo Draghi
    Cmq poco fa ho sentito Bersani che rispondeva a Travaglio sul famoso campo largo ed era molto pacato e condiscendente nei confronti di Renzi senza il solito livore del direttore del fatto, le interviste agli elettori 5 * sono naturalmente tutte contro Renzi, ma è naturale che sia così.

  6. Bersani, piàntla, come si dice nel nostro dialetto. Io sono della provincia di reggio emilia. E' una vita che governate voi in Emilia ed è una vita che va sempre peggio. State lì a cercare alternative a governi che vanno su perchè voi non siete stati capaci di governare!!

  7. Raga', la verità lampante sotto gli occhi di tutti è che Bersani e Travaglio sono perfettamente in sintonia, con il primo che però non può dire (a meno di qualche sorrisino che gli scappa gni tanto) che gli piace Conte e lo vedrebe come ottimo leader della sinistra. Lo scrivo in senso positivo.